martedì 29 agosto 2017

BUROCRAZIA DI STATO......BASTA .... LE IMPRESE AGRICOLE SONO SFIDUCIATE !!!

Processi di semplificazione burocratica " una presa per il c.....".
Un paese del terzo mondo ( con tutto il rispetto) non è burocratizzato come l'Italia.
L'informatizzazione, che avrebbe dovuto semplificare i processi amministrativi, oggi più di ieri ha complicato il lavoro di tanti imprenditori e professionisti.
Per completare l'iter di una pratica ( es. PSR - Piano di sviluppo rurale) ci vogliono mesi, se non anni e alla fine i richiedenti + i professionisti, stremati dagli obblighi a cui devono far fronte in tanti rinunciano; questa l'amara denuncia del Presidente del Collegio dei Periti Agrari della provincia di Brescia Marco Cuter.
Cuter Per. Agr. Marco
Una situazione ormai insostenibile con Leggi, e sulle stesse interpretazioni, direttive, contro-direttive e  montagne  di documenti inutili perché già in possesso delle amministrazioni  che necessità di urgenti interventi di vera semplificazione amministrativa se si vogliono creare condizioni di produttività e competitività per imprese e professionisti.

EDILIZIA: PERMESSO DI COSTRUIRE MODULISTICA UNICA IN TUTTA ITALIA DAL 21 OTTOBRE

In G. U del 16/08/17 n. 190  è stata pubblicata la nuova normativa + allegato relativa al permesso unico di costruire che dal 21 ottobre c.a. sarà reperibile in tutti i siti dei Comuni per dar corso ad attività edilizia.
Info/not.

lunedì 28 agosto 2017

CRITICITA' PER LE PROFESSIONI:SI CERCANO RISPOSTE.

Gli Ordini hanno sollevato i problemi e le risposte a chi toccano se non alla Politica ??

I temi sono:

1. equo compenso: regolamentarlo e definirlo in proporzione alla quantità e qualità del lavoro e/o della prestazione ( dei riferimenti vanno individuati per evitare la sleale concorrenza e il contezioso);

2. Cumulo contributivo previdenziale versato a diversi Enti: quali le modalità, oneri e termini; a che punto siamo?

3. rottamazione delle riscossioni morose tramite Equitalia dei contributi previdenziali: si applicano anche alle Casse? a che punto siamo ?

Sono tre aspetti dell'attività professionale che coinvolgono migliaia di professionisti e che toccano direttamente " la borsa".
I tre punti, sono armonizzati in un'ottica di " equità" visto che altre categoria di lavoratori autonomi ( commercianti, artigiani ecc) sono legittimati a beneficiare di norme e regolamenti che permettono loro di attenuare le penalizzazioni da usurario che altrimenti dovrebbero sopportare.
Per quale ragione non devono beneficiarne anche i Professionisti ?
Siamo lavoratori di serie B e come al solito oggetto di discriminazioni ?

Sappiamo benissimo, che chi fa il  professionista e vive tutti i giorni sulla propria pelle queste diversità di trattamento, è  diventato difficile poter continuare l'attività e purtroppo i dati negativi  economici e reddituali ne sono la riprova.
Ci si metta " mano" per legittimare dei nostri diritti/doveri.
Non si chiede altro !!
PmT

lunedì 21 agosto 2017

E' GIUSTO INTERROGARCI: QUALE DOMANI DELLA NOSTRA PROFESSIONE ????

Recentemente è stato organizzato in Prov. di Brescia un incontro tecnico-professionale tra un gruppo aperto di Periti Agrari Professionisti. Una giornata di lavoro intensa e costruttiva che ha dato l'opportunità di approfondire temi e problemi dell'esercizio della libera professione: presenti e futuri. Confronto che si è contestualizzato in Provincia di Brescia e Lombardia, ma che ha messo in evidenza criticità che caratterizza la nostra professione in generale.
Un primo punto che è stato evidenziato è relativo alla " caduta d'immagine della figura professionale del perito agrario". La presenza in costante aumento di altre professioni ( non verdi) ha indebolito e/o messo in evidenza le nostre fragilità organizzative e rappresentative territoriali e non. Tema, che le strutture locali e nazionale dovranno affrontare in una serena pausa di riflessione e di autocritica per capire e dar corso a progetti e iniziative " concrete e attuabili" in grado di invertire la tendenza. ( Sono importanti sollecitazioni e suggerimenti).
Un secondo punto discusso, il riscontro dello "scollamento" che si sta ampliando tra la nostra professione, il territorio e il mondo del lavoro. Posizione di primo piano in passato, che oggi è indebolita, vuoi per il ruolo preponderante degli enti pubblici, delle organizzazioni agricole, delle professioni non agricole che si specializzano sempre di più nei nostri settori di lavoro; status che corre il rischio di schiacciarci ai margini delle attività professionali.
Crediamo che sia giusto preoccuparci della combinazione di queste criticità, che rappresentano un forte pericolo per il nostro futuro professionale già denunciato da chi esercita da anni l'attività ma e soprattutto dai giovani colleghi che si affacciano al mondo del lavoro professionale: ne è riprova il ridotto numero di adesioni all'esame di abilitazione alla professione e per coloro che hanno superato l'esame la disaffezione ad esercitare la libera professione.
Nelle considerazioni conclusive del gruppo di lavoro è emerso amarezza e preoccupazione , non poche autocritiche e difficoltà a dare delle risposte idonee a invertire la tendenza.
Insomma, un problema non di poco conto visto che c'è di mezzo il nostro futuro professionale; se c'è un futuro !!!
Non tacciateci di pessimismo o peggio disfattismo.
 Sono considerazioni che nascono dal contributo di colleghi professionisti in attività vecchi e meno vecchi, che senza ricercare colpe e colpevoli hanno fatto una " forte autocritica".
Lavoriamo insieme e dialogando.
M.C.
Pm.T

venerdì 14 luglio 2017


Mario Braga è il nuovo presidente del Consiglio del Collegio nazionale dei Periti agrari e Periti Agrari laureati


consiglioMario Braga, 61 anni perito agrario bresciano, è il nuovo presidente del Consiglio del Collegio nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari laureati. Il nuovo Consiglio nazionale, XXI legislatura, si è insediato oggi al Ministero della Giustizia. Sempre nella giornata di oggi si sono tenute le elezioni per l’attribuzione delle cariche istituzionali che hanno visto, oltre alla nomina del presidente Braga, quella del vicepresidente Antonio Landi (Collegio Salerno), del segretario Cosimo Damiano Giannotta (Collegio Taranto) e del tesoriere Sergio Lombardelli (Collegio Piacenza).
Fanno parte del nuovo Consiglio nazionale anche i consiglieri Bartolomeo Amato (Collegio Palermo), Paolo Bertazzo (Collegio Milano), Stefano Bondesan (Collegio Vercelli), Andrea Bottaro (Collegio Roma), Marco Cherubino Orsini (Collegio Perugia), Guido Povolo (Collegio Vicenza), Luigi Raffaele Zanna (Collegio Bologna).
«il Consiglio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati – ha detto il neo presidente Maria Braga – s’insedia per rappresentare i liberi professionisti iscritti all’Albo e le centinaia di migliaia di diplomati e laureati che prestano la loro qualificata opera intellettuale e professionale nell’economia circolare dell’agroalimentare».
Il nuovo Consiglio rimarrà in carica per i prossimi cinque anni. Il neo presidente Mario Braga succede all’uscente Lorenzo Benanti.

Note redazionali
( In barba "all'ex portinaio", uccellaccio del malaugurio e dei ricorsi contro, il pronostico si è avverato.....bene avanti così).
Complimenti e buon lavoro dai Collegi Provinciali della Lombardia: Brescia, Mantova, Cremona, Milano.( Gli altri non contano !!!).
Attenzione !!!!! se guardate bene la fotografia dell'insediamento del nuovo Consiglio Nazionale i presenti sono 8 + il vecchio presidente. Mancano tre consiglieri " i vecchi rieletti" Bottaro, Bertazzo e Zanna. Bravi è così che si lavora per la categoria, non presentandosi. ( come al solito l'ex portinaio non ne indovina una.....vergognatevi).





giovedì 6 luglio 2017

RINNOVO CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI AGRARI: MARTEDI' 11 LUGLIO RIUNIONE DEGLI ELETTI AL MINISTERO PER ELEZIONE DEI VERTICI.

Finalmente i nuovi eletti si troveranno presso il Ministero e passeranno concretamente ai fatti: CON LE NOMINE DEI VERTICI : PRESIDENTE, VICE-PRESIDENTE, SEGRETARIO E TESORIERE.
Fatto questo ( badate che sono mesi che aspettiamo e che paghiamo il vecchio Consiglio che non ha fatto un c....) il CNPA dovrebbe essere pronto a lavorare.
La maggioranza dovrebbe esserci 8 su 11; almeno si dice. Se così fosse, e me lo auguro, avremmo un Consiglio forte in grado di decidere e fare. Gli uomini sono di spessore e capacità ( salvo la minoranza 3 su 11, che sono i " vecchi" trombati...fortunatamente) che contano poco o niente visti anche i loro precedenti.
Pronostico......vi dico quale sarà la nuova squadra " a naso" o " auspicata" proviamo:
Braga Mario  - Presidente -; Landi Antonio - Vice- Presidente; Giannotta Cosimo - Segretario Nazionale; Lombardelli Sergio - Tesoriere. Consiglieri con incarichi di competenza: Orsini Marco Cherubini, Bordesan Stefano, Povolo Guido, Amato Bartolomeo ( 8 su 11 - maggioranza assoluta).
Se così fosse, anche con qualche variazione, ma con 8/11 di consiglieri " compatti e uniti per la categoria" le cose potrebbero cambiare...finalmente in meglio per tutti noi, la nostra professione e soprattutto " per i giovani colleghi".
La minoranza ( salvo prova contraria, ma sarà difficile),  farà quello che ha sempre fatto " becero ostruzionismo" - la loro  storia insegna !!!!!
E allora.....un sincero augurio di buon lavoro ai magnifici 8/11 e fate vedere quello che valete.
Ci contiamo.
PmT
 
P.S. E al Consiglio uscente.....finalmente a casa, non ne potevamo più. Buone vacanze trombati !!!!!

giovedì 15 giugno 2017

FINALMENTE !!! COMUNICATI GLI ELETTI CONSIGLIERI DEL NUOVO CNPA

Finalmente abbiamo i risultati ufficiali degli eletti nel CNPA ( pubblicati sul Bollettino del Ministero della Giustizia di oggi 15/06/2017):



in  giallo sono evidenziati i nuovi Consiglieri ben 8/11; con l'asterisco i " vecchi che sono in CNPA da 10 a 30 anni 3/11" sono ancora troppi....la rottamazione non è stata radicale ( peccato....buon lavoro comunque !!!!).
Ottimo il lavoro dei magnifici 7 + 1 = 8 che sono stati premiati dagli iscritti dei collegi provinciali; hanno presentato un programma e una squadra credibile, nuova e con tanta voglia di fare.
Dopo vent'anni di bottaresimo e cinque di benantesimo ( che hanno rappresentato l'oscurantismo della categoria), finalmente una ventata di luce ( almeno si spera......).

Noi, in questo nuovo gruppo ci crediamo........hanno la nostra fiducia.....dimostratelo da subito.
Anche perché, dopo 25 anni di oscurantismo, le cose da fare sono tantissime, il tempo non manca; bisogna solo metterci volontà e impegno.
In bocca al lupo ( non quello romano !!!) e buon lavoro.
PmT

venerdì 17 marzo 2017

IERI OGGI E DOMANI

Anche oggi siamo alle solite come ieri.
Niente cambia.
Ecco la povera Italia come è ridotta !!

venerdì 3 marzo 2017

ELEZIONI CNPA: la gossipata

Domenica 19 febbraio sono terminate le faticose operazioni elettorali dei Collegi Provinciali, chiamati a votare per il rinnovo degli 11 consiglieri nazionali, che andranno a comporre la nuova government del Collegio. 
 Dalle notizie raccolte qua e là e/o per sentito dire ( dopo aver filtrato la notizie perché di bufale ne son girate non tante, ma tantissime) la campagna elettorale è stata feroce, senza lesinare colpi bassi, teoremi fantasiosi per screditare candidati e amici....insomma la fotocopia dell'Italietta che tutti ben conosciamo ( tutti a caccia di seggiole, gettoni e annessi e connessi e per arrivarci non si guarda in faccia nessuno tanto meno i periti agrari.....si noi, che poi, è quello...che forse ci meritiamo. Di questo ne parleremo più avanti.)
La Commissione elettorale è al lavoro per lo spoglio e le verifiche delle schede, perché, si dice " che siano non pochi gli errori nella compilazione delle stesse" per esempio aver indicato il numero complessivo degli iscritti al collegio senza indicare separatamente gli iscritti sezione Albo Speciale ( caso capitato al Collegio di Bergamo; e pensare che al Presidente l'esperienza non manca, ma forse il detto che il diavolo fa le pentole e non i coperchi cade a proposito. Che figuraccia !!!!! ) e pertanto soggette alla mannaia  dell'annullamento, come è stato nelle passate elezioni. 
Cosa dire poi della lettera stizzita  apparsa su Aspera, a firma del Presidente dell'Associazione, ma probabilmente ispirata e/o scritta da altri, che scomodano un grande della letteratura italiana Leonardo Sciascia, che nulla centra con i Periti Agrari, per classare i nostri colleghi secondo il voto che hanno dato e a chi: segno di tanta grettezza morale e intellettuale...poverini. Imparate a rispettare le persone .... pecore, pecore !!!!
Adesso mi permetto un breve viaggio per l'Italietta gossipara:
da voci ...sempre di corridoio..... il nuovo, in termini di nuovi consiglieri, potrebbe andare da 7/11 a 8/11 un rinnovamento di spessore, ma che non basta visto che sono rimasti i " bruti e puri"  che siedono in consiglio da 10 fino a 30 anni circa, con i bei risultati che abbiamo sotto gli occhi.
E' stata una mezza rottamazione; forse ci voleva qualche cosa di più....buonsenso e umiltà !!!!
Proviamo a raccogliere un po' di pettegolezzi.... dai che ci piace.
Piemonte: bravi, compatti hanno votato il loro candidato. Speriamo che sia migliore di quello....mi avete capito....
Lombardia: tre candidati, due dovrebbero essere eletti; hanno lavorato a tutto campo sul territorio nazionale e hanno raccolto consensi e fiducia. Bravi. Il terzo, per l'ennesima volta trombato. Bravo anche lui, anche perché i suoi voti fuori dalla Lombardia sono andati persi e a qualcuno a fatto piacere; certo non a chi  ha perso per uno stupido errore ( vedi sopra).
Veneto: si sono scannati ( erano arrivati ad avere 6/7 e più candidati) un grande segnale partecipativo, riunioni e riunioni, poi tutto è collassato. Passa un candidato; potevano averne due se erano un po' umili ( nel passato avevano due consiglieri).
Emilia Romagna: anche qui lo scontro tra candidati ( 3/4/5) è stato alto. Poco rinnovamento.
Toscana e Umbria: bravi, parto sofferto ma meritevole, buon lavoro.
Per il resto d'Italia mi mancano pettegolezzi, se ci sono siete pregati di inviarli: salvo per la Puglia che compatta ha cavalcato il suo dragone: eletto. Buon lavoro.
 
Che dire, speriamo che il Consiglio venga insediato al più presto per iniziare il suo corso. Il fare non manca speriamo che ci sia testa e volontà.
Un cordiale saluto a tutti da PmT.