I " pensionati professionisti periti agrari" non devono pagare l'INPS, ma chi svolge l'attività dovrà versare la contribuzione alla propria Cassa ( dei Periti Agrari)
Un contenzioso che mesi fa fu sollevato dal Presidente del Collegio Provinciale di Verona Elia Sandrini che in collaborazione con Moretti e Braga ( componenti del consiglio della Cassa dei periti agrari) e Paolo Bertazzo, consigliere nazionale, si sono sbattuti per trovare un soluzione all'oneroso problema che penalizzava i colleghi professionisti pensionati.
Finalmente è stata trovata una positiva soluzione e alla tempestività di intervento dei nostri colleghi ( poi seguita dal Consiglio Nazionale) va la nostra gratitudine e riconoscienza.
Nota Redazionale
PeritiAgrariLiberi
pt/2011/gmt/07
La riconoscenza va ai colleghi che hanno sollevato la questione ed ai colleghi che hanno contribuito a risolverla. Tutti poi ovviamente saltano sul carro del vincitore....ma che volete....
RispondiEliminaper fortuna che ad ottobre si cambia
uniti si vince
vincenzo
Ha perfettamente ragione Vincenzo. Della questione se non mi sbaglio si è occupato Elia Sandrini che peraltro è candidato in Veneto per il rinnovo del consiglio nazionale. allo stesso modo hanno portato avanti la questione Braga e Moretti per la cassa. Occorre fare nomi e cognomi, proprio per smascherare coloro che all'ultimo momento, cercano di salire sul carro del vincitore. Marcello
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