mercoledì 7 settembre 2016

RINNOVO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI AGRARI: A CHE PUNTO SIAMO?

UNA CATEGORIA DA RICOSTRUIRE
Mancano pochi mesi alle elezioni per il rinnovo dei componenti il Consiglio Nazionale ed è giusto fare il punto della situazione e cercare di capire cosa bolle nel pentolone.
Premetto, a mio modesto parere, che le prossime elezioni saranno un passaggio importante per la Categoria e per la nostra Professione. Sarà determinante sfornare nuovi consiglieri che abbiano a cuore i periti agrari e tanta voglia di fare, perché il CNPA in carica è stato troppo assente se non disperso: poco o nulla ha fatto.
E allora determinati a consigliare e/o imporre alla vecchia nomenclatura di restare a casa cosi di danni non ne faranno più e avranno il tempo, forse  di capire.
Il futuro Consiglio, nella sua totalità, sia rappresentato da colleghi nuovi. Non fa niente se sono alle prime armi; l'importante che abbiano voglia di lavorare e idee chiare da portare avanti per il nostro futuro.
Troppo tempo si è perso in questi cinque anni; tanti saranno i problemi da affrontare in tempi stretti per cercare di risalire la china e uscire dall'apatia in cui siamo stati relegati.
E allora avanti " giovani e meno giovani" con responsabilità, capacità e tanta voglia di impegnarsi; perché il lavoro a cui saranno chiamati sarà duro e impegnativo se si vorranno fare le cose seriamente.
Sulla situazione attuale ho poco da dire perché poche sono le notizie attendibili; so che ci sono alcune voci che danno quasi per scontato il riciclaggio di alcuni vecchi tromboni  e soprattutto e questo è preoccupante che sul territorio c'è molta confusione.
Se questa è la situazione, forse sarebbe il caso di aprire un confronto  nella categoria  per capire e chiarire dove si vuole andare e cosa si vuole fare..... poi i puledri di razza si trovano.
Ciao alla prossima.
PmT

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