lunedì 5 gennaio 2009

IL BLOG DEL PERITO AGRARIO LIBERO

IL BLOG DEL " PERITO AGRARIO LIBERO" E' TUO, TUTTI POSSONO PARTECIPARE, SCRIVERE COMMENTI E INFORMARE. E' UN SISTEMA LIBERO, DEMOCRATICO, RISPETTOSO, EDUCATO E IRONICO.


CONTIAMO SULLA TUA PARTECIPAZIONE...." E' IMPORTANTE".


( peritoagrariolibero)

12 commenti:

  1. bella l'idea del blog, avete pensato di aprire un gruppo su facebook? ci sono già alcuni gruppi di periti agrari sarebbe interessante aprirne uno dei periti agrari lombardi..

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  2. beh niente male come idea, peraltro è anche un modo per contarsi.....

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  3. HO "SCOPERTO" OGGI QUESTO BLOG, CHE HO TROVATO MOLTO INTERESSANTE IN QUANTO SONO PERITO AGRARIO LIBERO PROFESSIONISTA DA OLTRE 25 ANNI. CREDO CHE UNA TEMATICA SU CUI BISOGNEREBBE INTERVENIRE PRIMA POSSIBILE SONO LE NOSTRE COMPETENZE IN MATERIA DI VERDE ORNAMENTALE. SPESSO LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE AFFIDANO INCARICHI INERENTI LA CONSULENZA SUL VERDE PUBBLICO, SULLA VALUTAZIONE DELLA STABILITA' DEGLI ALBERI, SULLA GESTIONE FITOPATOLOGICA ECC..ECC.. SOLO AD AGRONOMI/FORESTALI QUANDO INVECE ANCHE I PERITI AGRARI HANNO QUESTE COMPETENZE. PERSO NON VI SIA SCAPPATA LA CIRCOLARE DELL'ORDINE DEGLI AGRONOMI DELL'ANNO SCORSO NELLA QUALE SCRIVEVANO DI ESSERE GLI UNICI AD AVERE COMPETENZE IN TALI MATERIE. NON MI RISULTA CHE IL COLLEGIO NAZIONALE ABBIA PRESO PROVVEDIMENTI CONCRETI IN MERITO NEL FRATTEMPO LA CIRCOLARE E' STATA INVIATA A TUTTI GLI ENTI PUBBLICI CON IL RISULTATO CHE SI PUO' IMMAGINARE.
    L'ALTRO GIORNO HO LETTO SUL SITO DI UN GIOVANE AGRONOMO (CLASSE 81) CHE I DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI "PER LA LEGGE ITALIANA" SONO GLI UNICI A POTER FARE INDAGINI DI STABILITA' DEGLI ALBERI PERCHE'SONO GLI UNICI AD AVERE LE NECESSARIE COMPETENZE. QUESTO E' SOLO UNO DEI RISULTATI DI NON AVER PRESO POSIZIONE SULL'ARGOMENTO.

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  4. interverranno "ad juvandum"? (vedi ultima circolare).
    mah....

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  5. Tutte le volte che visito il sito degli agrotecnici o leggo la loro rivista mi viene un'enorme rabbia...perchè trovo sempre articoli e documenti molto interessanti, convenzioni, tutto nell'interesse concreto e non solo a parole della categoria. Ultimamente mi è arrivata la newletter del collegio con il programma del congresso annuale. Argomenti vecchi e fumosi, che evidentemente rispecchiano, purtroppo, la nostra categorie. Signori la sitazione è grave ed occorre farsi sentire. La Lombardia che per prima ha avuto il coraggio di alzare la voce deve coinvolgere i coordinamenti ed i collegi di altre regioni perchè se si và avanti così siamo destinati all'estinzione.

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  6. Cari amici, vedo che il malcontento è un pò generalizzato. Condivido le Vs. ragioni, i Vs. suggerimenti, ma purtroppo siamo in pochi che denunciano questa difficile situazione. Mi chiedo e Vi chiedo dov'è la CATEGORIA? Non c'è ? Il dubbio è questo e se così fosse allora.....non possiamo lamentarci, abbiamo ciò che ci meritiamo. Quanta amarezza......

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  7. Il grande capo dei capi vuole una fusione tra periti agri, geometri e periti industriale, mentre chissà perchè non considera gli agrotecnici!
    Questa è la coerenza e la competenza che egli ha?
    Sbaglaiata e scellerata la sua scelta, unitamente ai suoi servetti

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  8. Il bilancio del Collegio Nazionale dei Periti agrari pare che sia un “segreto”, anche se il
    Collegio Nazionale è un Ente pubblico ed i bilanci dovrebbero essere pubblici anch’essi.
    Ma, a leggere la sentenza del TAR LAZIO n. 525 del 2008, le cose sembrano stare ben
    diversamente, se il collega Per. Agr. Antonio Cimmino, per molto tempo Presidente del
    nostro Collegio di Napoli, che aveva chiesto al Collegio Nazionale copia del bilancio, si è
    visto negare il bilancio!
    Allora il collega Cimmino, che è un tipo tosto, ha fatto addirittura ricorso al TAR Lazio ed il
    Tribunale gli ha dato ragione.
    Con la Sentenza n. 525/2008, qui pubblicata, il TAR condanna il Collegio Nazionale ad
    esibire il bilancio e lo condanno a pagare 1.250,00 € di spese.
    Sorgono spontanee due domande:
    1. Che ci sarà mai di così “segreto” nel bilancio del Collegio Nazionale da non poter
    essere visto da chi quel bilancio lo alimenta pagando le quote di iscrizione all’Albo?
    2. E’ normale che un Ente pubblico neghi la copia del proprio bilancio?
    3. Questi 1.000,00 euro di spese legali, fatte per non far vedere il bilancio, chi li paga? Se
    li paga il Collegio Nazionale vuol dire che li paghiamo noi con le nostre quote che
    annualmente versiamo. E’ possibile questo?
    Non dovrebbe pagarli il Presidente Nazionale o chi ha obbligato il Per. Agr. Cimmino a
    dover andare in Tribunale?
    Forse i soldi che paghiamo per il Collegio Nazionale (circa 4/500.00,00 euro all’anno)
    meritano un uso migliore!

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  9. Il bilancio del Collegio Nazionale dei Periti agrari pare che sia un “segreto”, anche se il
    Collegio Nazionale è un Ente pubblico ed i bilanci dovrebbero essere pubblici anch’essi.
    Ma, a leggere la sentenza del TAR LAZIO n. 525 del 2008, le cose sembrano stare ben
    diversamente, se il collega Per. Agr. Antonio Cimmino, per molto tempo Presidente del
    nostro Collegio di Napoli, che aveva chiesto al Collegio Nazionale copia del bilancio, si è
    visto negare il bilancio!
    Allora il collega Cimmino, che è un tipo tosto, ha fatto addirittura ricorso al TAR Lazio ed il
    Tribunale gli ha dato ragione.
    Con la Sentenza n. 525/2008, qui pubblicata, il TAR condanna il Collegio Nazionale ad
    esibire il bilancio e lo condanno a pagare 1.250,00 € di spese.
    Sorgono spontanee due domande:
    1. Che ci sarà mai di così “segreto” nel bilancio del Collegio Nazionale da non poter
    essere visto da chi quel bilancio lo alimenta pagando le quote di iscrizione all’Albo?
    2. E’ normale che un Ente pubblico neghi la copia del proprio bilancio?
    3. Questi 1.000,00 euro di spese legali, fatte per non far vedere il bilancio, chi li paga? Se
    li paga il Collegio Nazionale vuol dire che li paghiamo noi con le nostre quote che
    annualmente versiamo. E’ possibile questo?
    Non dovrebbe pagarli il Presidente Nazionale o chi ha obbligato il Per. Agr. Cimmino a
    dover andare in Tribunale?
    Forse i soldi che paghiamo per il Collegio Nazionale (circa 4/500.00,00 euro all’anno)
    meritano un uso migliore!

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  10. E' la prima volta che vedo questo blog, bene come al solito si è sempre critici,logicamente nel senso buono, ma intanto ognuno di noi cosa fa x la gategoria, visto che sono anch'io un perito agrario libero professionita iscritto dal 1989, che per fare catasto urbano ho dovuto prendere il diploma di geometra e la relativa abilitazione !!!!!!!!!!!!!!!
    Allora colleghi,c umilmente credo che la prina cosa il blog deve essere praticato, e poi tutti insieme possiamo fare qualcosa di condiviso ed ognuno iniziando a frequentare i propri collegi di competenza.

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  11. Caro Pasquale condivito in toto il tuo pensiero e quanto proponi.

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  12. Volevo segnalarVi un bando presso il CNR ITABC di Montelibretti (Rm).

    http://bandi.urp.cnr.it/doc-concorsi/documentazione/991_DOC_IT.pdf

    Cordiali saluti

    Umberto Micheli

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libertà ma nel rispetto