lunedì 17 settembre 2012

DDL QUADRO SULLA VALORIZZAZIONE DELLE AREE AGRICOLE: IL CRPA DELLA LOMBARDIA SCRIVE AL GOVERNO.

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA DEI PERITI AGRARI E PERITI AGRARI LAUREATI



Prot: 012/12 Brescia, 15/09/2012

Agli Ill.mi Presidente del Consiglio

Sen. Prof. Mario Monti

Palazzo Chigi

P.za Colonna, 370

00187 ROMA

Ministro Rapporti con il

Parlamento

Prof. Piero Giarda

Largo Chigi, 19

00187 ROMA


Ministro Sviluppo Economico

e Infrastrutture e Trasporti

Dott. Corrado Passera

Via Molise, 2

00187 ROMA


Ministro delle Politiche Agricole

Alimentari e Forestali

Dott. Mario Catania

Via XX Settembre, 20

00187 ROMA


Ministro Istruzione, Università

e Ricerca

Prof. Francesco Profumo

Viale Trastevere, 76/a

00153 ROMA


Oggetto: Proposta del Governo “Monti” di Ddl quadro per la valorizzazione

delle aree agricole.

Illustrissimi Presidente del Consiglio e Ministri,

a nome di tutta la categoria dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati (Esperti Agricoli e Alimentari) della Lombardia esprimo tutta la nostra profonda soddisfazione per la proposta che avete ufficialmente presentato all’opinione pubblica Ddl per valorizzare le aree agricole. Valorizzare quel territorio che siamo chiamati a lavorare perché affidato da un testamento che siamo chiamati a tramandare quotidianamente.


In quest’ultimo decennio le politiche di pianificazione territoriale di competenza regionale, innestate nelle normative generali nazionali, avevano affermato alcuni principi di tutela del territorio, partendo da quell’insostituibile presenza di “lavorazione della terra”.
Ma ancora si trascinava la visione che la pianificazione territoriale avesse quale priorità il “Costruire”.
Percorre oggi la Lombardia e molte altre regioni italiane dà la misura di una sproporzione, di una confusione, e lasciatemelo dire, di una bruttura costruttiva che ha certamente inciso anche sulla qualità del nostro vivere. Che ha certamente coinvolto e interessato tutte le attività economiche produttive e gli insediamenti residenziali. Che ha coinvolto le nostrè comunità.

Rovesciare lo sguardo prospettico delle scelte pianificatorie e di gestione del territorio, come proposto nel Vostro Ddl, orientandosi alla valorizzazione delle aree agricole (coltivate) significa, finalmente, invertire la rotta delle priorità dei principi che sovrintendono al recupero di un diverso e armonico sviluppo.

La nostra categoria da tempo aveva sollevato, anche nelle sedi regionali, l’urgenza, non più rinviabile di ripristinare nella scala delle priorità il primato della valorizzazione, tutela e recupero delle aree agricole.

Nel nostro Paese non mancano esperienze significative di armonico sviluppo abitativo e produttivo e agricolo, oltreché qualitative esperienze professionali. Esempi che aiuteranno i decisori, le professioni intellettuali e gli operatori imprenditoriali ad affrontare e attuare concretamente, coerentemente e diffusamente gli intenti contemplati dal Ddl da Voi presentato.

La nostra categoria rinnovandoVi i migliori auguri che possiate continuare l’opera di profonde riforme del nostro sistema Italia, e del modello rurale, agricolo e agro-alimentare

esprime

la propria piena disponibilità a sostenere, accompagnare e attuare il processo di riforma che oggi avete presentato al Paese.

Distinti saluti

Il Presidente CRPA
Mario Braga

pt/2012/gmt/09

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