lunedì 1 giugno 2009

UNA SVOLTA: HA VINTO LA VOLONTA' DI CAMBIARE,BRAGA E MORETTI ELETTI NELLA CASSA DI PREVIDENZA DEI P.A. PRESSO L'ENPAIA.

Bellissimo cari colleghi, il grido di entusiasmo del collega PAOLO BERTAZZO ( Consigliere Nazionale di minoranza e per tanti anni Presidente del Collegio di Milano e del Consiglio Regionale della Lombardia)...." ABBIAMO VINTO !!!!! ".
Si abbiamo coronato con successo un lungo e paziente lavoro di relazioni e costruttivi rapporti con la categoria ( cioè gli iscritti, quelli che veramente contano e fanno forte una professione).
L'elezione dei NOSTRI rappresentanti in seno alla Cassa di Previdenza dei Periti Agrari presso l'ENPAIA è diretta, ogni candidato doveva raccogliere le proprie preferenze dagli iscritti alla Cassa stessa, quindi hanno messo in gioco la loro credibilità e la sensibilità verso la categoria. Non ci sono stati condizionamenti e manipolazioni come in altre elezioni che ben conosciamo. La Categoria ha giudicato e scelto!
La nostra soddisfazione è data dal sostegno della Categoria e degli iscritti alla Cassa che ci hanno convinti a scendere direttamente in campo con nostri illustri rappresentanti (Braga e Moretti) e confortati dai " nostri rudimentali sondaggi" ci hanno convinto che avremmo potuto farcela.
Perché quello che con soddisfazione emerge da " questo importante risultato è il merito alla credibilità e al consenso di chi crede nella partecipazione diretta dei periti agrari alle scelte importanti della loro vita professionale:partecipazione, dialogo, raccolta di aspettative, suggerimenti di idee e progetti questo è lo spirito del nostro progetto per il futuro di questa bellissima professione.
Questa è la realtà della Categoria non quella "falsata" prospettata dal gretto burocratismo del Consiglio Nazionale fuori da ogni realtà categoriale.
L'onda lunga è partita, oggi abbiamo vinto, il domani è il Consiglio Nazionale a cui deve essere rivolto il nostro costante impegno " per cambiare e rinnovare".
La categoria è con Noi per essere Insieme e Roma....è vicina..pazienza che ci arriviamo.
E' d'obbligo un augurio di buon lavoro ai colleghi Braga e Moretti, ma anche ai Consiglieri Nazionali Bertazzo, Benanti e Salvan ma soprattutto a tutti i Periti Agrari che credono nel cambiamento.
Pm Tiraboschi.

22 commenti:

  1. EPPUR SI MUOVE

    Un'ottima vittoria, contro un sistema vecchio, che comincia a perdere pezzi e che va cambiato al + presto.
    A questa buona notizia si aggiunge quella dell'incontro tra una parte dei consigli regionali del Nord Italia.
    Finalmente è in atto il rinnovamento della categoria che parte del basso.....
    Grazie Mario, Grazie Giancarlo....
    e im bocca al lupo!!

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  2. per un grazie ed un sintetico commento ai risultati vai su www.peritiagrariliberi.it

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  3. Dal Sud Italia giunga a Mario e Giancarlo un augurio per prendere anche ROMA, così cacceremo a pedate i burocrati del palazzo!

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  4. Proprio vero un sistema oserei quasi arcaico, fatto di intrecci stupidi!
    Purtroppo ci sono quei colleghi che campano di gettoni e giri di giostra! e lui ci sguazza, perchè si è prepotentemente circondato di gente molto disponibile per le sue esigenze.

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  5. Un in bocca al lupo anche dalla Sardegna. I tempi sono manturi per cambiare una gestione che non funziona più. A casa chi campa di gettoni e giri di giostra (qualcuno pure da qualche decennio!).
    Sono stato avvisato da un collega veneto della riunione dei consigli regionali del nord Italia. Un'ottima idea ma tenete informati anche noi e, sopratutto, coinvolgete anche noi.

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  6. grazie, da ora verserò più volentieri i miei soldi alla cassa......
    in bocca al lupo ed avanti così.....

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  7. un ottimo risultato di braga e moretti.
    chissà come sono rossi di rabbia i romani.
    ora speriamo non tirino fuori qualche scherzo per ribaltare le votazioni.
    altrimenti....tutti a roma a protestare dal kapo.

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  8. Mi sembra che "il nuovo" sia veramente "datato".
    A Gardone - congresso 1997 - Braga era già Presidente - poi Consiglio Nazionale - poi ritorno al Collegio di Brescia .
    Moretti consigliere e presidente a Vicenza e pensionato della scuola e poi cassa di previdenza .
    Ma non è che sono loro, dopo avere tanto avuto in 25/30 anni, a cercare altro ancora?
    Ma ai giovani quando tocca?
    Un vero azzeramento totale ci vuole.

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  9. Carissimo anonimo ???????????????
    Questo è un blog aperto e libero...hanno spazio tutti intelligentoni e pirla, datati e giovani, persone che si qualificano e anonimi.
    Però.......

    1) Il " nuovo" non è mai datato, la storia insegna. I vecchi possono essere giovani ( di idee) mentre i giovani possono essere vecchi ( di idee). Tutto è soggettivo.
    2) Tu sei un " datato" ti presenti come anonimo...quindi non hai i coglioni di metterci la faccia......e se sei " pilotato" vista la cronistoria che hai fatto sei anche un "pirla";
    3) se invece non fai parte dei punti 1 o 2, mi dispiace ma non hai capito un cazzo.....è questo dovrebbe preoccuparti.
    PeritiAgrariLiberi

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  10. Caro Marco, questi sono i commenti intelligenti che qualificano la categoria. Non Ti preccupare che non ci dimentichiamo degli amici della Sardegna...a presto.

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  11. Sono "un giovane" e condivido in toto quanto scrive il collega Tiraboschi. Vecchio o nuovo non dipende solo e soltanto dall'età anagrafica.
    Spero che tutti questi segnali arrivino forte e chiari a Roma, e che finalmente il VECCHIO modo di gestire la categoria decida di farsi da parte. E con lui tutti i compagni di merende.

    Per Mario, Giancarlo, Piermaria e tutti quelli che stanno lavorando per cambiare in meglio la nostra categoria:
    LADRAN, SANCHO, SENAL QUE CABALGAMOS
    (SE ABBAIANO E' SEGNO CHE STIAMO AVANZANDO).

    andrea

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  12. ohhhhh......finalmente i giovani....sono contento
    perchè è quello che vi spetta.... ESSERE PROTAGONISTI DELLA VOSTRA VITA PROFESSIONALE.
    Caro Andrea, cerca di coinvolgere i Tuoi coetanei......lo spazio c'è...basta conquistarlo "AVANZANDO".
    Ciao Andrea e grazie della Tua solidarità.
    Piermaraia

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  13. Desidero rivolgere i miei complimenti ai Consiglieri neo-eletti. Mi auguro che il vivace entusiasmo con il quale la loro elezione è stata accolta si trasformi in occasioni di collaborazione e di crescita reciproca fra le categorie degli Agrotecnci e dei Periti Agrarie, (che oggi sono divise da artificiose polemiche) con reciproco vantaggio.
    L'esperienza insegna che la collaborazione arricchisce e la rivalità impoverisce.
    In questi giorni sono aperte le domande per gli esami abilitanti alla professione di Agrotecnico e, come sempre, vi sono colleghi Periti agrari che chiedono di parteciparvi; noi li accogliamo, ma personalmente spero che presto, al posto dei due attuali, vi sia un solo Albo, più forte e rispettato, che ancora di più tuteli i propri iscritti.
    Buon lavoro.
    Roberto Orlandi - Presidente Agrotecnici

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  14. Ciao Roberto,
    è sempre un piacere averTi tra di noi. I Tuoi commenti sono sempre interessanti e propositivi con qualche provocazione (positiva)perchè sono anch'io e credo tanti miei Colleghi, d'accordo sulla necessità di superare le sterili e artificiose polemiche tra periti agrari e agrotecnici. In Lombardia da tempo Consiglio Regionale dei Periti Agrari e degli Agrotecnici collaborano e i risultati a livello territoriale sono stati ottimi. Credo che questa sia la strada da seguire e soprattutto ci deve essere la volontà di girare "pagina a livello Nazionale abbandonando arcaici conflitti" che hanno penalizzato tutti. E' un invito che facciamo agli Agrotecnici ma " soprattutto al Collegio Nazionale dei Periti Agrari". Tu sai benissimo che noi siamo per " un ordinamento che strutturi insieme dottori agronomi,periti agrari e agrotecnici" e su questo lavoreremo.
    Grazie della Tua partecipazione e Ti saluto cordialmente.
    Pm Tiraboschi

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  15. Caro Piermaria, ti ringrazio delle cortesi parole. Voi in Lombardia siete già riusciti a costruire una coesa alleanza Periti Agrari-Agrotecnici, che è un esempio per tutti e che speriamo si diffonda altrove.
    Noi abbiamo creato una intesa nazionale Agronomi-Veterinari-Agrotecnici, che ci auguriamo il nuovo CONAF voglia confermare.
    La somma di queste esperienze indicano il domani: le professioni agrarie/zootecniche unite, per ampliare i confini delle proprie competenze, per creare lavoro, benessere e ricchezza per tutti.

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  16. certo che nella circolare n.12 con comunicazione dei risultati delle votazioni potevano almeno mettere un augurio di buon lavoro ai nuovi eletti.
    A Roma deve esserci quacuno davvero preoccupato per la piega che stanno prendendo le cose.

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  17. Mi sono riaffacciato al blog perchè pensavo che fosse .. critico... ma educato. Invece quanta volgarità ! Tiraboschi, si sa,eccelle in questo ed anche in sviolinate .
    Non ho postato il nome tanto è uguale.. chiunque può AUTONOMINARSI, a parte il moderatore che, ripeto ha molto da imparare in bon ton.
    Fulgido esempio di eleganza.Certo non da Perito Agrario.
    Continuo a rimanere "anonimo" o pure posso essere chiamato con qualsiasi nome di fantasia. Come del resto fanno in molti..... è noto

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  18. Ti sei " autonominato da solo"...codardo!!!!!!
    Un salutone affettuoso dal " bon ton"

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  19. Per l'ultimo anonimo.....
    bon ton....già sentito......

    E a proposito della circolare 12....dov'è rimasto il bon ton?

    Avanti così Piermaria, Mario, Giancarlo, Roberto....i cani abbaiano sempre più forte!!!

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  20. Carissimi Colleghi
    permettetemi una parziale invasione di campo in un dibattito che certo ha qualche spigolatura eccessiva,ma reputo ancor più grave l'anonima espressione.
    Il confronto è e deve essere svolto a viso aperto. Se nemmeno esperti duellanti non potevano nascondersi dietro a qualche solitario ramo, diventa difficile comprendere come qualche improvvisato biografo recuperi la memoria di un percorso, galleggiando solo sulle date. Mi sarebbe piaciuto di più, e forse mi avrebbe convinto, se l'Educato Anonimo avesse osato di più. Si fosse, cioè, impegnato di più nell'immergersi nella qualità di quel percorso.
    Certo l'impegno di alcuni a porre fine alla mia pur significativa esperienza nazionale è stato intenso, forse perchè per qualcuno era un fastidio ascoltare voci distoniche.
    E seppur con qualche nevicata sul capo che rivela la mia identità ed età, voglio rassicuare il Senza Nome che, se ha avuto l'avventura di conoscermi, non è venuta meno la mia determinazione. Anzi con un piccolo affondo lo rassicuro che dopo le insistenze di Amici colleghi quella determinazione stà crescendo.
    Se oltre alla lettura della mia biografia l'Innominato avesse riportato la storia (recente) del CNPA e dei brillanti risultati raggiunti, nonchè il proprio pensiero nei dintorni di quella geografia professionale che si esprime nella propria rappresentaza con qualche balbettio, avrebbe appeso allo stendino anche i suoi capi (il suo pensiero e la sua storia). O forse anch'io corro il rischio di qualche visceralità se penso alla proposta di costituire un UNICO ALBO con Geometri e Periti Industriali? Quello sarebbe un dibattito entusiasmante. Mi piacerebbe scoprire come la follia (rappresentativa) romana trovi riscontro in un qualche barile pieno solo di ... olio irrancidito. Mi importa della professione!... Glielo ripeto caro NN: "Mi importa della categoria" e se la stessa cosa interessa anche a Lei, o forse conoscendola dovrei darle del Tu, esca all'aperto nell'arena a Lei più congeniale. Si esprima .. dica come la pensa. Proclami i suoi intendimenti e se vi sono ragioni serie le sostenga fino in fondo, anche a costo di qualche umiliazione, di qualche emerginazone, ma confermerebbe la propria dignità. Chi ha cuore e mente si comporta così.
    Si .. non sono giovane, perchè quando lo ero mi dicevano che era troppo presto e adesso che l'età avanza qualcuno mi ricorda che la stessa cronologia mi ha superato.
    Ma non mi preoccupo .. Io continuo a camminare sulla strada che porta in una qualche direzione, forse sbagliata. Ma, e ricomincio il mio disquisire con un ma, almeno una certezza mi appartiene:" non mi sono appisolato sotto l'albero dell'inezia, o peggio dell'interesse personale".
    Concludo questo intervento con un sincero ringraziamento a tutti i Periti Agrari che anzichè gettare la busta elettorale dell'ENPAIA hanno voluto esprimere il loro consenso. Centinaia di votanti è un risultato che qualifica la categoria ... e se alla fine delle operazioni elettorali fra i disponibili/candidati due hanno avuto un consenso maggiore, credo che questi debbano con spirito di gartitudine cercare di rispondere alla chiamata con senso di responsabilità e se ne hanno, anche con qualche qualità rappresentativa. Il giudizio? Alla prossima elezione.
    Un ultima annotazione ...
    Anchc'io ho registrato che, pur sommerso da telefoni e telefonini, chi rappresenta la nostra categoria non ha avuto (trovato) il tempo per un pur breve messaggio d'augurio, ma si sa, questo tempo è lastricato di troppe tortuosità e convulsioni.
    Un grazie sincero a tutti e ....sollecitatemi pure, a me fa solo piacere, anche se per strada perdete la Vostra identità, avendo omesso di presentarvi. Del resto sono solo i senza nome che frequentano ambienti di facili costumi.
    Grazie proprio a tutti... anch un Bon Ton approssimativo.
    Mario Braga

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  21. Caro Mario,
    le spigolature eccessive nel dibattito come Tu le chiami, non sono eccessive perchè è squallido e deprimente che qualcuno nell'anonimato ( non ha il coraggio di metterci la faccia e da qui si capisce che uomo ( animale) è) tenti, nascondendosi, di denigrare dei colleghi che hanno avuto la forza e il coraggio di candidarsi per raccogliere sulla loro credibilità il consenso per lavorare per la categoria ( i rappresentanti nella Cassa, come Tu sai, vengono eletti direttamente dagli iscritti con voto segreto, mentre i Consiglieri Nazionali......sono votati dai Consigli Provinciali dei Collegi. La cosa è ben diversa...non credi ????).
    E..allora ben vengano gli eccessi... e diciamo le cose come stanno.
    Ciao Piermaria

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  22. siete proprio tutti uguali ai romani

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libertà ma nel rispetto