giovedì 25 marzo 2010

IMPEGNO E TRASPARENZA NEL COMITATO DI GESTIONE DELLA CASSA DEI PERITI AGRARI. di Giancarlo Moretti.

Tempestivo , qualificato  e ricco di passione, l'intervento del collega Per. Agr. Dott. Giancarlo Moretti, componente eletto nel Cominato di Gestione della Cassa dei Periti Agrari presso l'Enpaia.
Caro Giancarlo, sul Tuo operare non ho dubbi, ci mancherebbe, mi permetto solo di ricordare ( agli altri componenti ) che sarebbe utile, che il Comitato di Gestione, nella sua collegialità  esprimesse pubblicamente con informative  e/o comunicato stampa, Le proprie decisioni in merito alla ipotesi (ufficializzata pubblicamente dal sig. Bottaro, Presidente CNPA) di una futura fusione delle Casse Periti Agrari, Geometri e Periti Industriali.
Su questo tema ci vuole il massimo della trasparenza è "un legittimo diritto degli iscritti" .Quindi il Comitato  si assuma le proprie responsabilià.
Evitiamo  di alimentare inutili allarmismi e si smentisca  chi sta operando senza titolo .
Pm. Tiraboschi

Riscontro al commento di Vittorio T. sul Blog dei Peritiagrariliberi  di Giancarlo Moretti.

Francamente sono imbarazzato nel rispondere e non perchè non sappia che dire ma per la disinformazione che riscontro, anche in chi ci ha sostenuto. Tacciare me di inoperosità e/o di avere solo fatto campagna elettorale significa ingratitudine. Ho aperto un sito a mie spese già 5 anni fa per dare info (ho rifiutato la piccola pubblicità per non alimentare sospetti), partecipo a quasi tutte le riunioni sempre con documentazione alla mano. Due anni fa sono stato a cinque assemblee provinciali portando ed illustrando la situazione(a mie spese). Se non mi invitate significa che preferite "blatterare" tra Voi senza avere nemmeno la conoscenza di come è composto il Comitato e quali le funzioni. Ho scritto decine di lettere ed ho un archivio informatico con tutte le mail in arrivo e partenza con oltre mille missive per lo più relative all'enpaia.

Premesso ciò vi è poi una regola, quella della maggioranza, alla quale bisogna sottostare se trattasi di opinioni. (ricordo a tutti che io mi opposi ad una delibera presa a maggioranza 8-1 sono componenti il Comitato anche il Pres. ENPAIA, il Vicepres. e il Rappresentante del Ministero rivolgendomi al Collegio sindacale ed ottenendo ragione ) chiaro che si trattava di concessione di un contributo a mio avviso, e non solo mio visto l’esito del ricorso, non legittimo.

Chi va sul sito www.peritiagrariliberi.it trova quasi ingiallite le mie considerazioni sulla ipotetica fusione delle casse quindi trovo noioso ripetermi. Il Comitato ha a maggioranza più volte deciso di inviare un proprio rappresentante alle riunioni per assumere le dovute info necessarie per una compiuta valutazione della fattibilità (evidente che non potevo essere io l’inviato). Il Comitato ristretto dei sei eletti dagli iscritti non avrebbe comunque la facoltà di decidere. In un Comitato di dicembre ho ufficialmente chiesto all’ENPAIA se vi sono documenti firmati da qualcuno circa l’adesione all’unificazione. La risposta è stata un No perentorio anche da parte di chi ha partecipato ad alcuni incontri. Se poi qualcuno altro del comitato o peggio del Nazionale, di Sua iniziativa, ha firmato qualcosa senza avvisarci questo non mi risulta. Il collega Braga ha diffidato il collega di turno autorizzato a partecipare agli incontri del Co.Ge.Pa. Pi. a rappresentarlo ed a parlare anche a nome Suo. Più chiari di così. Già nell’articolo che commentiamo si ricorda che alle riunioni, Lonato-Reggio Emilia ecc. esponenti del CNPA dicono che si sta valutando e poi, in altre sedi, gli stessi dichiarano che la cosa è in dirittura d’arrivo. Il problema dell’informazione non è un problema di oggi e nemmeno relativo al solo tema enpaia. Già nel 2004 scrissi che qualcuno della mistificazione ne ha fatto un mestiere. In alcune riunioni alle quali ho partecipato in rappresentanza del Collegio di Vicenza ho chiesto il biglietto dell’autostrada e il gasolio come rimborso, quindi il gettone enpaia è speso ampiamente ancora prima di vederlo. Tralasciando le cose venali vorrei aggiungere che anche per la questione INPS (non Giusti perché non è un problema del singolo ma degli iscritti enpaia attivi) posso dire con orgoglio che il comitato ha fatto tutto quello che era nella Sua facoltà con tempestività e guarda caso tutti compatti. Che poi altri, come loro costume e tradizione , vogliano prendersi la paternità delle iniziative intraprese , non mi sorprende e non mi interessa. Chi non conosce la vicenda compiutamente dovrebbe avere il garbo di informarsi adeguatamente e poi fare il proprio commento. Ieri in ENPAIA abbiamo, con largo anticipo, approvato il bilancio consuntivo 2009 ma soprattutto abbiamo chiesto che venga, dopo l’approvazione da parte del Consiglio, pubblicato sul sito enpaia così come lo forniscono a noi. Questo lo ritengo non solo un atto di trasparenza ma anche un esempio per altri Enti e dovrebbe impedire di fare ipotesi fantasiose o distorte (vedi mozioni).

Rimango a disposizione di chiunque necessiti di chiarimenti sia per chi condivide che soprattutto per coloro che legittimamente sono critici o hanno perplessità sull’operato dei componenti che invito però a munirsi di documenti: bilanci, delibere, verbali, interpelli ecc..così come faccio io quando vengo invitato.

Mi firmo per esteso: Giancarlo Moretti

pt/2010

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