martedì 16 novembre 2010

CONGRESSO NAZIONALE:IL TEMA POTEVA ESSERE UN ALTRO PER ESEMPIO:" PERITO AGRARIO - PROFESSIONE DOMANI".-

PERITO AGRARIO:  "PROFESSIONE DOMANI"  E' UN TEMA CHE CI INTERESSA E A NOI VICINO.

Apprendiamo  dall'organo ufficiale del CNPA, " il Perito Agrario" che il prossimo CONGRESSO NAZIONALE, che si terrà nella meravigliosa Sicilia, ha come tema, purtroppo: " LA GLOBALIZZAZIONE DEI MERCATI 10 ANNI DOPO".
Benessimo, questa la furba trovata, ma un Congresso rappresenta per una categoria professionale un importante momento di visibilità, di confronto e proposizione per la stessa e per il mondo del lavoro in cui si opererà per il prossimo futuro, mentre il tema proposto mi sembra un pò lontano dai problemi concreti che stiamo vivendo e poco attinente a quelle che sono le vere nostre preoccupazioni......oh sbaglio !
Un così impegnativo tema poteva essere affrontato presso il CNEL, la Bocconi, insomma realtà istituzionali sensibili ai problemi politico - economici della globalizzazione dei mercati, non certo un congresso di una categoria professionale, anche se il mercato è importante  per il nostro lavoro, ma credo "non prioritario" in questo momento per i periti agrari.
Forse il CNPA ha guardato troppo lontano, ha peccato di pressunzione o è il pretesto per evitare i veri problemi della nostra professione?
Una fuga.....un nascondere la testa sotto la sabbia così i problemi si evitano......paura di confrontarsi con gli iscritti in una assemblea pubblica?
Queste le mie modeste sensazioni.
Le nostre priorità sono " LA RIFORMA DELLE PROFESSIONI", " LA FUSIONE DEI COLLEGI TECNICI E DELLE CASSE DI PREVIDENZA" che se attuate stravolgeranno la nostra vita professionale, il nostro lavoro, dove c'è poca informazione e chiarezza, tanta confusione sul dove andremo a finire e a cosa fare...e il CNPA ha ben pensato di " globalizzarci nei mercati" così come ci globalizzerà con i geometri e i periti industriali.
Qui siamo veramente fuori dal mondo..da ogni buon senso , un'altra occasione perduta !
Non ritenete, che  era meglio fare un " CONGRESSO PER LA NOSTRA PROFESSIONE - PERITI AGRARI: PROFESSIONE DOMANI - , ma purtroppo il nostro domani non interessa.
Incontrare gli iscritti  con un serio dibattito aperto ai problemi della riforma e del futuro nostro assetto, cercando di capire non solo quello che vuole il CNPA, che sappiamo, ma cosa vuole la categoria, dove vuole andare e cosa vuole fare, non è forse più prioritario della globalizzazione mercantile oggi e domani.
Scusate cari colleghi, ma è una presa in giro. Non ci siamo, non siamo rappresentati e guidati, non c'è un minimo di progettualità per il nostro futuro, salvo quella che ci viene propinata di sparire nella fusione con altre categorie professionali più numerose e rappresentative...però parliamo di globalizzazione dei mercati...ma cosa ce ne frega...fatemi capire la priorità.
Parliamo di cose concrete e a " NOI" vicine sulle quali possiamo decidere caro CNPA.
Basta bufale......ne abbiamo già subite tante, globalizzatevi anche voi e andate a fare un bel giro per il mondo chissà che qualcuno non.......
Cordialmente
Piermaria Tiraboschi
" il globalizzato dal mercato delle professioni"






pt/2010/gmt/11

20 commenti:

  1. Ma è ora da finirla con queste pagliacciate.
    Ma possibile che questo CNPA, che ormai rappresenta tutti tranne che gli iscritti, si adoperi nel spendere i nostri soldi in queste bufale che non interessano nessuno?
    Ma basta!!!!!
    Andate tutti a casa.
    Siete degli inetti, degli incapaci, dei ladri.
    Bella fatica imbastire queste buffonate da circo con i soldi degli iscritti.
    E avete anche la spudoratezza di richiedere, dal 1° gennaio 2011, l'aumento della quota da 25 a 40 euro l'anno per iscritto.
    Siete solo dei furfanti, dei briganti e dei malfattori.
    Vergognatevi voi del CNPA.
    Tutti compresi e nessuno esluso.
    Firmato un Perito Agrario che si vegogna di appartenere a questa categoria, per merito dei suoi rappresentanti istituzionali.

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  2. Ragazzi, quanta miseria.
    Dove stiamo andando con questo CNPA?
    E dove pretendiamo di andare?
    Quelli del CNPA sono una massa di acerebrati per sviluppare tematiche del genere.
    Potevano fare: "Il Presidente Nazionale, Andrea Bottaro, ancora qui dopo 20 anni".
    Questa è la triste realtà e i pietosissimi risultati della nostra categoria.
    E chi bisogna ringraziare se non, in ordine di importanza, i Consiglieri Nazionali e i Presidenti Provinciali.
    Siamo al ridicolo.
    Con la quasi certezza che tra un anno avremo ancora lo stesso CNPA.
    Complimenti a tutti.
    Stefano T.

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  3. ma cosa ti interessa il congresso visto che non eserciti la professione?

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  4. improvvisamente ti interessano i congressi dei periti agrari. non ti ho mai visto in nessuno dei passati. come mai? solo ora esci a criticare? perchè?

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  5. Caro " solito anonimo", mi vuoi togliere il diritto alla critica al mio libero arbitrio?
    Guarda, che ci può essere qualche collega che non la pensa come te... cerca di dartene una ragione.
    Sono sorvegliato? Vedo che sono schedato per le presente, per le mie critiche, la tempistica e per i perchè....che strano forse vige un regime???

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  6. Cato Stefano, un pò di ottimismo.
    Speriamo in un bel " rinnovo" di rappresentanti nazionali. Dipende solo da noi volerlo.

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  7. Piermaria certo che sei sorvegliato, come tutti quelli che osano mettersi contro chi governa il CNPA.
    Guarda Orlandi cosa gli è toccato subire.
    Magari qualche plico arriva anche a te.
    Ma non bisogna avere paura di questi dementi.
    Perchè sebbene le loro origini siano del nord e sebbene si comportino con la stessa mentalità dei criminali del sud, alla fine sono solo dei poveri idioti, parassiti, buoni da niente.
    Il brutto è costituito dai danni che arrecano alla categoria e dove la stanno portando: al baratro.
    E quello che fa specie è che la maggior parte dei rappresentanti (Consiglieri nazionali e Presidenti provinciali) gli vanno dietro come capre. Meglio caproni!
    Piermaria, teniamo duro.
    Per fortuna che ci sei tu.
    Almeno uno che ha il coraggio di dire e scrivere come stanno le cose.
    Ciao.
    Stefano T.

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  8. Interessante la domanda: Piermaria non sei mai andato ai Convegni Nazionali?
    Sta sicuro che qualcuno ci va. Anzi molti.
    Visto che tanti ci vanno con famiglia a carico.
    Specialmente quando sono a centinaia e centinaia di chilometri.
    Ma indovina a spese di chi ci vanno?
    Che ci siano i Collegi provinciali a pagare le spese dei membri dei consigli & family al seguito?
    Se gli iscritti sapessero ...
    E chissà perchè le facce presenti ai Convegni sono sempre quelle (per 3/4 quelle del centro-sud).
    Forse che questi Collegi possono permettersi di pagare le spese e la partecipazione dei loro consiglieri e famiglie solo perchè non pagano la quota a Roma?
    Gabriele

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  9. Vabbè. Abbiamo capito che i Convegni nazionali sono solo delle gite per gli "scolaretti" dei consigli provinciali.
    Ma, come direbbe Di Pietro, "che ci azzecca" le tematiche proposte con la professione del perito agrario?
    Ma nel CNPA c'è almeno un membro che svolge la professione o sono tutti insegnanti come chi li dirige?
    Ciao, francesco

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  10. ahahahahaha gabriele sei un ganzo
    comunque polemiche a parte
    il titolo del congresso la dice lunga...
    si parlerà di fumo, niente più
    e poi l'anno prossimo ci sono le elezioni....chissà che passerelle!!!

    a proposito....i vostri presidenti di collegio vi hanno detto che il collegio nazionale dal 2011 chiederà un aumento da 25 a 40 euro?
    Non male vero? Anzichè aiutare i povri professionisti già massacrati dalle tasse...certo che con sto popò di aumentonto chissà quanti cose che riceveremo in più di ora!!!!
    ahahahahahahahahahaha
    perito agrario: taci e paga!!!!

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  11. ORGANIZZIAMO UN CONTRO CONGRESSO SU TEMI PIU' SERI...AD ESEMPIO LE PROFESSONI VERDI DI CUI AVETE GIA' ACCENNATO SUL BLOG.
    SARA

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  12. Cara Sara, ma quale contro congresso vuoi fare sulle professioni verdi?
    Forse tu non la sai, ma ci sono Collegi provinciali che stanno facendo corsi, convegni, incontri o, addirittura, hanno istituito tavoli provinciali, con Geometri e Periti Industriali.
    Sono rarissime le eccezioni, cioè Collegi che hanno organizzato qualcosa con Agrotecnici e Agronomi.
    Senti più parlare di onda ANTI-COGEPAPI?
    Sembra tutto morto.
    E' più probabile che vada in porto il progetto di legge sul COGEPAPI, con SUCCESSIVA (e non precedente come vogliono far pensare) unificazione delle casse.
    Ma quanti sono i Collegi contrari al COGEPAPI?
    E favorevoli alle Professioni Verdi?
    Ciao, Giacomo.

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  13. Caro Giacomo, il malumore è tanto e a far finta di niente si rischia si essere travolti. Ho partecipato qualche mese fa ad una riunione dei collegi del Nord Italia e ti garantisco il fronte dei collegi contrari è molto compatto. Oltretutto come libero professionista credo che ad essere consultati debbano essere gli iscritti alla cassa di previdenza. Ti dico questo perchè il presidente del mio collegio è un professionee e gli altri consiglieri non esercitano la professione. Nelle stesse condizioni ci sono moltissimi altri collegi in tutta Italia. Sai cosa gli frega di una unificazione di collegi e casse(nel bene e nel male)?
    Non mi risulta che i collegi della mia regione e di quelle vicine abbiano fatto gli incontri che dici.
    Per inciso ti informo poi che sia in Lombardia che in Piemonte la collaborazione con agronomi e agrotecnici è forte. Uniti si vince. Se invece vai con lo zoppo impari zoppicare...
    Il cogepapi nasce da una mentalità vecchia di intendere la professione. Forse è ora di cambiare pagina. E le prossime elezioni sono l'occasione per farlo.
    Sara

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  14. Brava Sara, ottima risposta alle manipolazioni informative del Giacomino di turno, che vendono fumo, sono fuori dalla realtà e hanno la presunzione della verità rivelata.
    Per questa loro disonestà intellettuale è giusto mandarli a casa.

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  15. LA PROPOSTA DI UN CONTRO - CONGRESSO....MI PIACE...FACCIAMOLO, MA ATTENZIONE CI DOBBIAMO ESSERE...

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  16. I numeri contano ma non sono fondamentali.
    Si sa che gli iscritti al nostro collegio sono pigri, si muovono difficilnente e fanno fatica ad uscire dal torpore a cui sono stati abituati per un Ventennio. Qualcosa sta cambiando dal Nord al Sud Italia e chi nonse ne accorge o non se ne vuole accorgere si troverà con il .... per terra in men che non si dica..
    Organizziamo un congresso dove parlare di categoria, di futuro...delle professioni verdi. La strategia c'è, la sostanza pure ed anche lo stile. Il futuro è l'Europa ed è diverso da quello che vorrebbero scrivere lor signori I Parrucconi. Una amica mi ha aperto gli occhi regalandomi il libro di Braga..mi ha aperto gli occhi, sopratutto nei capitoli dove parla della categoria.
    Fissate ora e giorno, possibilmente in centro Italia così che sia comodo per tutti. Dal Lazio mi garantiscono un pulman pieno...sapete la musica sta cambiando anche li....
    E comunque ha ragione sara e lo dico sopratutto ai liberi professionisti: basta lamentarsi e basta: E' ORA DI CAMBIARE PAGINA.
    Uniti si vince.

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  17. Parole, parole, parole.
    Parole, parole, parole.
    ...
    Sempre e solo:
    Parole, parole, parole.

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  18. E Lei....coglione....oltre a parole cosa dice.
    Ignoto Idiota

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  19. Tiraboschi è inutile che ti incazzi tanto.
    A Roma facciamo quello che vogliamo. Compresi quelli che dicono di essere dalla tua parte.
    Svegliati!

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  20. ohhh..un intervento " intelligente" bravo.
    Non si preoccupi che non mi incazzo...anzi c'è qualcuno.....che invece......

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libertà ma nel rispetto