giovedì 25 novembre 2010

METTIAMOCI LA FACCIA ALLE PROSSIME ELEZIONI DEL CONSIGLIO NAZIONALE !

Avanti con la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Nazionale dei Periti Agrari, elezioni che si terranno nel 2011 e credo che non sia prematuro parlarne oggi, perchè ci sono già in atto le manovre di " palazzo"

Attenzione quindi a non dormire, se vogliamo cambiare le cose e mi riferisco  a chi è di questa opinione , ma anche a coloro che devono ancora maturare una scelta.

 Voglio solo ricordarvi, che siamo in 16.000 iscritti ai Collegi Provinciali " liberi professionisti e non" in tutt'Italia, con il sacrosanto diritto/dovere di votare liberamente " programmi e candidati", quindi dipende solo da noi.

Vi invito pertanto, a non dare più la delega in bianco a candidati e ai Consigli Provinciali, questi ultimi i veri artefici attraverso il voto, in proporzione agli iscritti, delle scelte politiche di programma e delle nomine dei nostri rappresentanti nazionali.

Partecipate e esigete "chiarezza e trasparenza" sul programma  e su chi diventarà il futuro consigliere nazionale che dovrà essere portatore delle nostre aspettative.

I nostri futuri consiglieri nazionali dovranno essere espressione del territorio e ad esso rispondere del loro operato. Credo sia legittimo avere interlocutori, che dopo essere stati eletti, ci ascoltino e ci informino ( No..alle gestioni segretate come è stato fatto fino ad ora: bilanci non resi pubblici, aumento delle quote annuali per iscritto contro la volontà degli iscritti ecc..ecc)

Non illudiamoci, perchè se vogliamo veramente cambiare pagina rivitalizzando Consiglio Nazionale e Collegi Provinviali dobbiamo credere prima di tutto nel perito agrario e nella sua professione e essere presenti e artefici in prima persona di questo nuovo momento, altrimenti ci ritroveremo nella stessa e identica situazione di oggi......senza elite, anzi peggio, senza professione ( fusione con altri collegi ???)

Programmi e candidature vengano discusse nelle Assemble dei Collegi Provinciali e poi deliberate scelte che vincolino i Consigli Provinciali nel voto.

Ci sia la ricerca del consenso unitario a livello di Consigli Regionali e/o Coordinamenti per non disperdere energie propositive e voti per il programma e per i candidati che verranno proposti e/o si proporranno; colleghi e colleghe che mi auguro queste ultime siano tante.

Come vedete le cose da fare sono  impegnative, ma se veramente crediamo nella nostra professione non rifugiamo dai nostri diritti/doveri, perchè lamentarsi con il senno di poi........domani sarebbe inutile e deleterio. Non credete ???
E allora mettiamoci la faccia, avanti marciamo su Roma con la nostra gioiosa macchina da guerra ( ironie a parte), vincano i migliori.


Piermaria Tiraboschi

pt/2010/gmt/11

8 commenti:

  1. Un'ottima idea. Un'idea vincente.
    Siamo sulla buona strada!!
    marco

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  2. ma dove volete marciare?
    siete dei poveri illusi!
    non avete nessuna possibilità, ma avete tante vane speranze.
    l'anno prossimo saremo i soliti e gli unici che entreranno di nuovi, arrivati a roma, saranno tutti dalla nostra parte.
    come al solito, nulla cambierà!

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  3. ahhhh....ecco perchè il CNPA non funziona......con queste teste.

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  4. funziona per caso la vostra armata brancaleone?

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  5. Rispondo così ad anonimo che definisce armata brancaleone il gruppo unito della Lombardia....bomba o non bomba arriveremo a Roma!!!!!!
    Ciao e Buona Natale a Tutti

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  6. anche ad Annibale sarebbe piaciuto conquistare Roma, ma la storia è andata in un altra direzione, cosa che succederà anche per i barbari lombardi.
    Buon Natale anche agli ostrogoti

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  7. E' andato un pò troppo lontano nel tempo....furbacchione.
    A Mussolini la marcia su roma è riuscita...anche questa è storia......pirla di un razzista.

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libertà ma nel rispetto