mercoledì 1 agosto 2012

CNPA E CRPA LOMABARDIA A MINOPRIO.

COMUNICATO STAMPA
CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA DEI PERITI AGRARI E PERITI AGRARI LAUREATI

L’estate avanzata e il periodo feriale sono stati testimoni di un qualificato e rilevante incontro fra la Fondazione Minoprio e i rappresentanti della nostra categoria.

Lo scorso 25 luglio, presso la Fondazione Minoprio, a fare gli onori di casa sono stati: la Dott.ssa Anna Zottola, responsabile del Centro di Formazione e il Dirigente scolastico dell’Istituto Dott. Gabriele Gisolini. La nostra categoria era rappresentata dal Consigliere Nazionale Marcello Polverari, dai Colleghi Pellegatta e Tiraboschi del CRPA e da una rappresentanza dei Collegi di Milano e Como (Raso, Bianchi, Chindamo, Floreno).
Istituzione e formazione, riconosciuta dalla Regione quale fulcro delle eccellenze professionalizzanti e qualificanti del territorio lombardo, la Fondazione solida del suo mezzo secolo di storia (fu fondata nel 1962), e dell’intaccata ispirazione (fu l’allora Presidente di Cariplo, nonché mecenate delle professioni e dell’agricoltura Giordano Dell’Amore, a volere nel 1962 la nascita della scuola), oggi usufruisce di una tenuta di circa 60 ettari, costituita da un parco storico, agricolo e naturalistico e propone un articolato piano d’offerta formativa.
Anche la Regione Lombardia e molte altre Istituzioni pubbliche si avvalgono delle qualità formative di “Minoprio” per rafforzare il sistema dei saperi e dei servizi territoriali.
Scambi internazionali e iniziative formative funzionali al sistema rurale, agricolo, agroalimentare e agroambientale lombardo, hanno qualificato l’azione formativa e professionalizzante del Centro. Minoprio oltre ai contenuti si è affermato anche per i metodi educativi e formativi che si pongono all’avanguardia nel sistema d’istruzione, d’istruzione superiore e di formazione professionale d’eccellenza italiana e europea. Il centro formativo è di fatto un vero e proprio Campus del verde con un sistema educativo unico, articolato in proposte di istruzione e formazione tecnica e professionale di eccellenza.
Occasione dell’incontro è stata la presentazione del corso “Tecnico Superiore per la filiera delle nuove produzioni vegetali e florovivaistiche”. Un percorso professionalizzante unico sull’intero territorio nazionale. Il per-corso rientra in un progetto del Ministero dello Sviluppo Economico e vede coinvolti 58 Istituti, distribuiti in varie regioni italiane per la realizzazione di altrettanti Istituti Tecnici Superiori (ITS), che saranno chiamati a formare tecnici di altissima specializzazione in settori considerati trainanti per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese. (efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie per la vita, nuove tecnologie made in Italy, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali, tecnologie dell’informazione e della comunicazione). Il richiamo, appello del Prof. De Rita, fatto in occasione della recente presentazione dello studio del CENSIS sui sistemi scolastici professionalizzanti europei, trova in queste iniziative la loro concreta attuazione. Il per-corso è rivolto a diplomati a indirizzo agrario e consentirà di acquisire crediti formativi universitari nell’ambito della laurea triennale oltre ad essere riconosciuti ai fini dell’accesso all’esame di stato per le professioni di Perito Agrario e Perito Agrario Laureato e Agrotecnico e Agrotecnico Laureato.
La cordialità dell’incontro si è concretizzata nella piena disponibilità della Dott.ressa Zottola, facendosi portatrice delle intenzioni dell’Ente, ad attuare forme di concreta collaborazione fra la Fondazione e il nostro Albo. In particolare è stato evidenziato che il nuovo organismo tecnico (CTS), istituito a supporto delle iniziative corsuali e professionalizzanti, possa e debba svolgere un ruolo di cerniera fra i saperi e l’esercizio della professione. I Periti Agrari e Periti Agrari Laureati da oggi sanno di aver incontrato una qualificata Istituzione con la quale condividere i processi di riforma del modello scolastico universitario e professionalizzante e con la quale collaborare per accrescere le qualità riconosciute della nostra professione.
Al termine dell’incontro tutti hanno convenuto nella necessità di dare continuità a questi incontri e alla reciproca collaborazione. La Fondazione Minoprio ha manifestato la piena disponibilità ad ospitare incontri della categoria sia del Consiglio nazionale, che del Consiglio regionale e dei Collegi provinciali. Un invito gradito che certamente sarà accolto.
pt/2012/gmt/07/31

1 commento:


libertà ma nel rispetto