martedì 5 gennaio 2010

UN NUOVO BLOG DEI PERITI AGRARI: AGNOSTICO ????

Cari amici, ho il piacere di informarVi che è nato un nuovo blog: " Periti Agrari Informati" con una dichiarazione sotto la testata che recita: " siamo un gruppo di periti agrari italiani ( gli stranieri sono esclusi ??????? n.r.) che vuole contribuire a dare informazioni alla categoria, senza polemica e/o partigianeria, ma solo per divulgare e discutere su notizie e argomenti di comune interesse."
Lodevole iniziativa a cui auguro successo.
Mi fa piacere, che anche Loro abbiano riscontarto che la categoria è poco informata e partecipe delle iniziative sopratutto a livello di Collegio Nazionale se poi ci soffermiamo sui costi romani della " non informazione" la situazione è catrastofica..ovviamente per Noi, un aiutino ci vuole.
Però...ci sono anche Loro e la cosa mi conforta perchè gratifica il nostro modesto operato di sopperire alle inefficienze di altri ( il CNPA).
Divulgare e discutere su notizie e argomenti di comune interesse è molto importante, ma tutto ciò è sempre soggetto al " senso critico" al confronto dialettico al pensiero unico dell'estensore della notizia.Questa è l'informazione, l'altra, cioè essere organici al potere o a chi per esso è disinformazione, manipolazione delle idee e delle persone.
Nella precisazione sotto la testata danno adito a qualche dubbio... di essere timorosi delle polemiche e della partigianeria.......ma allora siete gia schierati con il sistema?????
Chiaritevi.......le idee , ci sono troppe contraddizioni.
Ciao e buon lavoro, vi aspettiamo !
Piermaria Tiraboschi
PeritiAgrariLiberi

6 commenti:

  1. Caro Tiraboschi, devo dire che non condivido le sue argomentazioni! innanzitutto dicendo che il blog è curato da un gruppo di periti agrari italiani non dico che gli stranieri sono esclusi; è solo una constatazione relativa a chi oggi è presente.
    Per quanto riguarda, poi, l'accusa di essere agnostici, non posso che rimanere stupito! noi rappresentiamo soltanto noi stessi e non siamo contro nessuno; nè contro il CNPA nè contro chi dissente dallo stesso, ognuno è libero di muoversi come vuole, se noi non ci schieriamo non è per agnosticismo ma per rispetto dei ruoli; riteniamo infatti che la critica deve essere costruttiva, non sterile e polemica poichè così si ottiene soltanto il risultato di dividere quella che già è una piccola famiglia.
    Quini, ricapitolando, la nostra posizione rimane distaccata da polemiche che non ci interessano; ci interssa invece il bene della categoria e non ci piacciono gli inciuci con chi vuole occupare le nostre competenze ... ma questo è un altro discorso ancora.

    RispondiElimina
  2. Caro " ANONIMO", prima di tutto, abbia l'educazione e la correttezza di qualificarsi firmando con nome e cognome i suoi commenti....un pò di coraggio...suvvia mi sembra il minimo di seriatà nell'informazione...non crede.
    Fatta questa breve prmessa che non è da poco, prendo atto della Sua precisazione che non ci sono esclusioni...il tutto mi fa " molto" piacere.
    Per quanto riguarda " l'accusa di essere agnostici" che Lei mi attribuisce, ha frainteso. La mia era una semplice domanda (un nuovo blog dei periti agrari: agnostici ????) con quattro punti interrogativi...pù chiaro di così.
    Comunque ho capito, che agostici non siete. Anzi siete schiaratissimi e mi fa piacere che non Vi piacciono " gli inciuci....con chi vuole occupare le nostre competenze". Presumo ( dato che Lei non lodice) che si riferisca alla "strampalata ipotesi" di una ipotetica fusione con i geometri e i periti industriali ( il cosidetto CO.GE.PA.PI) sia dei Collegi che delle Casse (vedasi resoconti parlamentari- commissione). Su questi temi siamo d'accordo. Infatti, quello che conta è il bene della categoria e della professione......anche se qualche volta per fare del bene bisogna polemizzare ovviamente in senso propositivo e costruttivo ed è quello che da anni facciamo su questo Blog..
    Benvenuti e buo lavoro.
    Piermaria Tiraboschi.

    RispondiElimina
  3. Ma io non sono anonimo!! periti agrari informati è il mio account che corrisponde al blog dove ci sono tutti i mei dati anagrafici.
    Per quanto riguarda gli inciuci mi riferivo a quello con gli agrotecnici e non ai colleghi geometri e periti industriali.
    So bene che il progetto di unione è contestato da alcuni ma voglio ricordare che i Presidenti dei Collegi votarono a favore nell'assemblea all'uopo convocata il 19/11/2004
    Sarebbe importante e utile che il il CNPA confermi o meno questa votazione fornendoci anche l'elenco di chi vi partecipò.

    RispondiElimina
  4. Cioè cioè.... fatemi capire... Fare un albo unico con 100000 geometri che lavorano nell'edilizia e 50000 periti che fanno i termotecnici sarebbe una roba seria ed invece farlo con agrotecnici ed agronomi sarebbe un INCIUCIO?
    Ma va a ciapà i ratt!

    RispondiElimina
  5. Caro anonimo penso che "ciapà i ratt" come tu dici sia forse l'unica cosa che tu sia in grado di fare!
    Prima di scrivere bisogna sapere di cosa si parla, eventualmente documentarsi e poi dissentire argomentando.
    un anonimo non merita che risposte anonime

    RispondiElimina
  6. ANCORA STA STORIA DELLA RIUNIONE DEI PRESIDENTI DEL 2004...MA NON PENSATE CHE UNA TALE DECISIONE DEBBA ESSERE PRESA SENTENDO TUTTI I LIBERI PROFESSIONSITI ISCRITTI ALL'ENPAIA CHE SONO I VERI INTERESSATI ALLA QUEATIONE?
    MI RISULTA CHE MOLTI PRESIDENTI SIANO DIPENDENTI DI ORGANIZZAZIONI O DECENTI. COSA CAMBIA A COSTORO, SOPRATUTTO A LIVELLO PENSIONISTICO, CONFLUIRE NEL COGEPAPI PIUTTOSTO CHE ANDARE CON AGRITECNICI E AGRONOMI?????

    RispondiElimina


libertà ma nel rispetto