Il giorno lunedì 2 luglio c.a. a Roma ci sarà l'incontro, presso la sede nazionale del Conaf ,degli uffici di presidenza dell'albo dei Dottori Agranomi e del Collegio nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Lureati.
Iniziativa che apre finalmente un dialogo che riteniamo fondamentale per lo sviluppo professionale.
Nota Redazionale
pt/2012/gmt/06
Bene speriamo che il nuovo consiglio ci porti in mare e non alla deriva come il progetto cogepapi. Fabrizio
RispondiElimina...ci farete sapere come è andata?
RispondiEliminaVisto che ha dato la prima informazione pubblica della "evento", sicuramente il capace e produttivo Sandrini certamente ci darà qualche informazione, almeno lui si! Questa è l'evidenza che le candidature andavano fatte sulle capacità dimostrate invece che su imposizioni e regionalismi di facile consenso, o meglio di oramai ben evidenti accordi di Romana poltrona. Comunque aspettiamo... Buon lavoro a tutti, Giorgio
RispondiEliminaSempre a ironizzare...con pessimismo !!!!
RispondiEliminaIl Cnpa è al lavoro e tra mille difficoltà ( non dimenticate mai la negativa eredità della passata gestione) ci sono positvi segnali di nuove relazioni per sondare possibile alternative per il futuro. E' un discorso delicato e diffile e sul territorio non dovrebbe mancare il sostegno.
Non basta attendere, cerchiamo di essere positivi e propositivi.
Ho sempre letto con interesse le informazioni di questo blog e nei commenti alcuni condivisibili e altri meno ho sempre notato un particolare. Molti che commentano hanno paura di dire chi sono, si firmano col nome o addiritura con una abbreviazione. Ritengo che un professionista forte delle sue conoscenze, altrimenti che professionista e', non debba aver paura di metterci la faccia, quindi firmiamo con nome e cognome. Spesso si leggono commenti di critica e alcuni di irriverenza nei confronti dei periti agrari. La critica e l'irriverenza assumono valore innanzitutto se ci si firma con nome e cognome e soprattutto chi legge, puo' rendersi conto se chi commenta aldila' della critica o dell'irriverenza e' un costruttore o un quaquarraqua. Un Presidente americano una volta disse :"non chiedere cosa l'america puo' fare per te ma chiditi cosa tu puoi fare per l'america". Quelll' affermazione dovrebbe diventare di tutti noi al di la dell' essere periti agrari ma come modello di approccio in cio che facciamo. Costruiamo ognuno un pezzo di casa dei periti agrari, ognuno con i propri clienti ognuno nella propria provincia partendo dal presupposto che e' la squadra che vince anche con le riserve e non il singolo. Alessandro Genovesi Ravenna
RispondiEliminaCaro Genovesi
RispondiEliminami piace " moltissimo" il Tuo intervento che condivido al 100%.
Purtroppo però, ancora oggi, c'è timore e paura reverenziale nella Categoria e in pochi hanno il coraggio di metterci la " faccina ( con nome e cognome) = forte immaturità professionale.
Poi ci sono colleghi che tacciano il " blog peritiagrariliberi" di essere il presunto portavoce del CNPA, questo a dimostrazione di quanta idiozia l'arroganza provoca a scapito di un sereno giudizio " su tante opinioni diverse che ci possono essere".
Il tutto a scapito di quel serono confronto di idee e proposte che tu, giustamente auspichi, che non vuole essere organico al sistema, ma propositivo e costrutivo di scelte concrete per realizzare giorno dopo giorno il domani della nostra professione ( la maturità di una categoria professionale si vede anche da questo !!).
Grazie e ciao.
Piermaria tiraboschi
Potete dirci come è andata? Noi della LAN abbiamo più volte ipotizzato un incontro allargato Agronomo-Ambientale e in quest'ottica avere riferimenti di questa valenza significa tanto. Grazie per l'informazione.
RispondiElimina(Oltre che mettere il mio link, mettto anche il mio nome Pietro Martino....)
Forse non è stata data ampia pubblicità all'evento ma sebbene sia in costruzione il nuovo sito, nessuno mi pare che lo legga. Nel sito infatti c'è il comunicato stampa dell'incontro e di altri tenutosi negli ultimi giorni. Paolo Bertazzo
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