mercoledì 3 agosto 2011

I PRIMI TRENTA GIORNI DEL NUOVO CONSIGLIO NAZIONALE: COSA FARE !!!!!

Onestamento non so come andranno a settembre le elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale e finchè il gatto non è nel sacco, attenzione alle volpi che perdono il pelo ma non i vizietti..........Credo, che ci siamo capiti !!
Comunque mi sono permesso un vagheggiare di fantasia ( anche se non troppo) e allora mi sono chiesto cosa farei nei primi trenta giorni dall'insediamento del nuovo Consiglio Nazionale.
Provo a dirvi sinteticamente le mie idee ( dietro alle quale c'è una volontà di cambiamento).
Insediato il nuovo Consiglio Nazionale proporrei " UN' IMMEDIATA CONVOCAZIONE STRAORDINARIA DELLO STESSO" con un nutrito ordine del giorno:
1) assunzione di delibera che dia immediato mandato all'Assemblea Generale dei rappresentanti dei Collegi Provinciali ( ivi rappresentati dai Presidenti e/o delegati con rappresentatività di voto come quella per le votazione del Consiglio Nazionale) e subordinazione del Consiglio Nazionale al mandato assembleare in materia di:
- scelte politiche e organizzative relative all'ordinamento e alla professione ( per il futuro)
- esame, costruzione e approvazione del bilancio preventivo e consuntivo con relative relazioni illustrative della gestione finanziaria per obbiettivi di interesse;
-  riorganizzazione del sistema della riscossione ( per facilitare l'individuazioni dei morosi) e aumento e/o diminuzione della quota associativa annuale da versare al nazionale da parte degli iscritti.
- organizzazione della struttura degli uffici del consiglio nazionale ( struttura operativa - personale e competenze)

2) deliberato che congeli il " Progetto Cogepapi e sue varianti e integrazioni" con rinvio dello stesso alla discussione con eventuali altre proposte e iniziative all'Assemblea Straordinaria ( Punto 1) convocata con la massima urgenza. Sarà questa a fare sintesi delle tesi e a deliberare sulle stesse.
3) Apertura e trasparenza dell'informazione: de Il Perito Agrario e del sito del Collegio nazionale con accesso documentale ( circolari, verbali, proposte) e soprattuto sul Perito Agrario che ci sia l'accesso degli iscritti per un contradditorio dinamico delle idee-proposte. ( Via l'informazione di regime - non interessa).
4) delibera di nomina di una commissione composta da sei membri ( tre nazionali e tre territoriali - nord - centro e sud) con il compito di predisposrre l'organizzazione strutturale degli uffici del Consiglio nazionale per la gestione ordinaria e dei servizi alla caregoria ( funzionale alla continuità gestionale del Consiglio e dell'Assemblea).
5) Delibera di incarico con " delega" ai consiglieri nazionali ( che ne saranno responsabili di fronte al Consiglio e all'Assemblea) della organizzazione e gestione di dipartimenti di settore ( es.scuola e formazione, ordinamento della professione e riforma, competenze professionali, previdenza e assistenza, relazioni con le altre professioni ecccc...).
Quanto sopra dovrà essere messo in cantiere e reso operativo nel tempo massimo di 30 giorni poi il lavoro.......continuerà secondo il " programma condiviso" e in modo ben diverso dal passato....non credete.
Ciao
Piermaria Tiraboschi
PeritiAgrariLiberi

pt/2011/gmt/08

16 commenti:

  1. Mi sembra un bel cronoprogramma. Io sono fiducioso per ottobre....e comunque il lavoro che sta dietro a questi anni e che si è concretizzato nel programma elettorale va oltre le elezioni di ottobre e sta già creando un cambiamento....
    A proposito, oggi il bilancio è passato come al solito a maggioranza. Il fatto che ci siano dei consiglieri nazionali che votano contro il programma è un fatto, credo, piuttosto rilevante. Non è ora che qualcuno di faccia da parte e lasci lavorare cho ha idee ed energia da mettere a disposizione della categoria?
    mandi
    ev

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  2. i primi trenta giorni...che programma serrato....
    pensate a quante cose si sarebberopotute fare in vent'anni!!!!!!!!!!
    F. (Berghem de sura)

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  3. Sa più da fantascienza che da realtà un programma del genere.
    A proposito: ma se Bottaro avesse ancora la maggioranza nel prossimo Consiglio, che programma verrebbe proposto e attuato?
    Quello degli ultimi 20 anni?
    Roba da matt,
    carlo

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  4. Ma c'è qualcuno che ha votato contro il Bilancio?
    E chi?
    Oppure ci sono stati solo favorevoli e astenuti?
    Vogliamo i nomi!
    G. (Berghem de sota)

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  5. Il bilancio è stato approvato dalla maggioranza: sei consiglieri nazionali - due assenti ( orsini e lombardelli) e tre hanno votato contro: benanti, bertazzo e Salvan.
    Il risultato era scontato ( vedi il blog)
    PmT

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  6. Che Orsini sia assente o presente non cambia nulla. Tanto si sa da che parte sta.
    Ma il buon Lombardelli? Come mai non si è presentato a votare contro assieme agli altri tre?
    Chi gli ha detto (ordinato) di non presentarsi? Il medico o la suocera?
    Lombardelli tira fuori gli attributi, prima che siano gli altri a scoprirti e a tirarti fuori per sempre.
    un tuo collega ispettore grandine

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  7. Ahi ahi ahi vedo che iniziano i piccoli trucchi di quelli assenti per non dire da che parte stare. Domanda; ma i sei della cordata ci sono ancora? perché puntare su Lombardelli che a quanto sembra è un pò ballerino rischiamo la partita non vi sembra?...graziano

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  8. Non esageriamo nel fare tutto nei primi trenta giorni diamo il tempo infatti al nuovo corso di capire cosa non hanno fatto nell'ultimo ventennio. Sappiamo che sarà una dura battagli con forme di "ricatto e terrorismo" ma se vinciamo......UNITI SI VINCE....Fausto collega della Toscana

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  9. Cari colleghi, mi scuso dell'intrusione nelle vostre faccende, ma sono tornato oggi a visitare il vostro blog dopo diveso tempo. Leggendo i post e scartando quelli inutilmente polemici devo sinceramente dirvi che sono rimasto sorprso ed ammirato dall'entusiasmo e dalla consapevolezza di molti commenti
    Penso che la vostra categoria debba essere fiera di avere iscritti e dirigenti così motivati e consapevoli dei problemi che li attendono.
    Io non so se vincerete la sfida che vi apprestate ad affrontare, anche se penso che ce la farete. Ma di una cosa sono certo: dopo di oggi, nell'Albo dei Periti Agrari, niente sarà più come prima.
    Vi faccio i miei più sinceri auguri.
    Roberto Orlandi

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  10. Mi sembra di sentire le parole dei discorsi i Berlusconi nella speranza di non fare la sua stessa fine....andiamoci piano con proclami e riforme prima cerchiamo di cambiare il consiglio attuale di Roma poi si vedrà. Luca

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  11. Egr. Pres. Orlandi, in effetti qualcosa negli ultimi 2-3 anni è cambiato. Grazie ai movimenti ed all'organizzazione dei collegi del nord Italia e grazie, anche, alle intese con gli Agrotecnici. Uno degli ultimi punti del programma(in ordine cronologico e non di importanza) è la ripresa del dialogo ufficiale con le categorie vicine tra cui appunto anche quella degli Agrotecnici. Io non so se le elezioni di ottobre andranno come speriamo. Di sicuro (e rispondo a Luca) siamo proiettati già oltre, perchè i risultati già ci sono stati,
    e molte delle cose si potranno comunque proporre indipendentemente dal cambio della guida del cnpa. Innanzitutto a livello regionale ed interregionale. Bisogna partecipare ed unirsi agli altri (ad esempio gli agrotecnici) per portare avanti proposte ed istanze.
    UNITI SI VINCE
    Francesco perito agrario libero professionista
    (in collaborazione con Marco, agronomo e Alessandra, agrotecnico).

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  12. Luca il pessimismo e l'atteggiamento roman-burocratico l'abbiamo abbandonato da tempo. E' ora di svecchiare la categoria, rimboccarsi le maniche e lavorare tutti insieme. Con uno STILE diverso da quello che ha caratterizzato molti dei nostri rappresentanti.
    dai che UNITI SI VINCE davvero.
    Felice La Talpa

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  13. C'è anche la Toscana.....
    Allora UNITI SI VINCE davvero.
    Salvo La Barra

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  14. ...a Roma dicono chiusa na porta se apre un portone...dai ragazzi...forza dico a noi giovani e i nostri colleghi sbrizzolati forza... cambiare,crescere imporsi lasciamo a gli altri le chiacchiere...a noi piacciono solo i fatti...un saluto a tutti da Elvezio per.agr. collegio di Roma.

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  15. Egr.Presidente Orlandi, noto nei suoi stimati interventi un'apertura al CNPA, al nuovo CNPA per intendersi, che porterà sicuramente a nuovi obiettivi, nuove frontiere che possono offrire speranza e nuovi canali lavorativi per entrambe le categorie che rappresentiamo (ndr. io nel mio piccolo)che a tutt'oggi sono completamente distanti. Ognuno con il suo ruolo, con la sua competenza ma il dialogo in molte Regioni ha portato successi enormi per entrambe le categorie. Spero che a Settembre ci sia un giro di vite ed un nuovo vento che porti serenità e soprattutto dialogo tra le nostre categorie. Cordiali saluti Paolo Bertazzo consigliere CNPA

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  16. Va bene i proclami, i programmi e gli slogan ma visto che fra un pò andiamo tutti in ferie ( ricordando ai Presidenti di collegio provinciale e a tutti noi che si VOTA A SETTEMBRE e non a Ottobre) non sappiamo ancora la squadra per cui facciamo tutti il tifo. Possiamo sapere i nomi o li scopriremo a scrutinio avvenuto? Giulio

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libertà ma nel rispetto