mercoledì 31 agosto 2011

ANCHE L'EMILIA ROMAGNA IN VISTA DEL RINNOVO DEL CONSIGLIO NAZIONALE HA UN PROGRAMMA CHE INNOVA IL DOMANI DELLA CATEGORIA.

Carissimi Colleghi, da esperti sappiamo che una buona semina, salvo eventi eccezionali, da un buon raccolto e così dopo la Lombardia, Piemonte e Veneto anche l'Emilia Romagna e ampie aree del centro e del sud Italia, attraverso i propri rappresentanti territoriali, hanno eleborato " programmi innovativi per il futuro della Categoria" in vista del rinnovo del Consiglio Nazionale ( elezioni che si terranno dal 12 al 26 Settembre....quindi a breve scadenza !!!) attraverso il voto ai candidati da parte dei Consigli Provinciali dei Collegi.
Programma quello dell'Emilia Romagna ( che di seguito pubblichiamo per la solita e corretta informazione che diamo), che ha tantissimi punti in comune con quello delle altre Regioni sopra richiamate e che dimostra un'ampia e diffusa volontà di cambiamento rispetto alla passata gestione, che più volte sollecitata,  non ha avuto  capacità e sensibilità di raccogliere le istanze avanzate dal territorio.
Con nostra grande soddisfazione l'Emilia Romagna,regione di primissimo piano nel settore primario e con un gruppo numerosissimo di colleghi iscritti nonchè autorevoli esponenti nelle istituzioni, negli enti e negli organismi che rappresentano i comparti del mondo agricolo, agro-indutriale e del territoio, attraverso il programma, ha optato chiaramente per un profondo cambiamento dei vertici categoriali nazionali prendendo le distante da politiche innefficaci e innefficienti che hanno pesato negativamente sulla visibilità, credibilità e autorevolezza della nostra Categoria e Professione.
Piemonte, Lombardia, Veneto, Emila Romagna con alri Collegi Provinciali del centro e del sud ( che non sono pochi) condividendone  gli obbiettivi dei programmi, uniti potrebbero dare una definitiva spallata a quella cultura provinciale, autarchica, della pseudo-riservatezza e della non trasparenza che per tanti anni ci è stata propinata.
Il sottoscritto con tanti amici da tempo auspicavamo questo cambiamento e abbiamo perseguito, in momenti non sospetti, questo nostro progetto che tante volte è stato motivato e illustrato  su questo piccolo Blog...spesso snobbato e deriso !!!!!!
Oggi mi sento ottimista più di ieri e domani.......vedremo...... resta comunque un dato incontestabile " il vento è cambiato" e c'è la consapevolezza ( anche di chi rema contro a questà realtà) che la ricchezza intellettuale e professionale individuale e collettiva dei periti agrari e periti agrari laureati ha la forza, la determinazione e la volontà di volere e potere contruire il proprio domani: " cambiare per esistere".
Bravissimi e complimenti. Buon lavoro.
Piermaria Tiraboschi
PeritiAgrariLiberi




pt/2011/gmt/08


Programma "Emilia Romagna"




Al fine di dare risposte concrete alle richieste di maggior
trasparenza e necessità di formazione ed informazione nei confronti
della categoria.


1) Presidenti Provinciali e Regionali e componenti CNPA debbono
essere liberi professionisti iscritti alla Cassa di Previdenza ENPAIA
da almeno 5 anni e complessivamente rappresentativi di tutte le
specifiche professionalità comprese nell’Ordinamento.


2) Non debbono avere in corso procedimenti penali ed in caso
incorrano in tali procedimenti in corso di carica si
autosospendono.


3) Non più di due/tre mandati consecutivi, salvo deroga da parte
dell’Assemblea dei Presidenti.


4) L’Assemblea dei Presidenti deve essere deliberante e propositiva
sull’attività del CNPA e non consuntiva.


5) I bilanci del CNPA sia in fase preventiva che consuntiva debbono
essere resi pubblici ed approvati anche dal Consiglio dei Sindaci
Revisori.


6) Istituzionalizzazione dei Coordinamenti Regionali/Consigli
Regionali.


7) Riforma del tariffario per renderlo più chiaro ed attuale.


8) Riforma regolamento elettorale per la Cassa di Previdenza
ENPAIA: non diviso per ogni area ma in proporzione al numero
degli iscritti aventi diritto al voto delle singole aree, o in
alternativa i 6 più votati a livello nazionale, indipendentemente
dalla rappresentanza territoriale.


9) Istituzione di un Direttore all’interno del CNPA.


10) Aggiornamenti professionali/crediti formativi obbligatori per i
Liberi Professionisti (chi dopo 3 anni consecutivi non li ottiene,
deve ridare l’esame di abilitazione professionale).


11) Aggiornamento Ordinamento professionale/competenze.


12) Sindaco della Cassa diverso dal Presidente del CNPA.


13) La Rivista “Il Perito Agrario” deve essere rivisitata e
modificata nella sua veste grafica e nei contenuti, non più
celebrativi ma tecnici.


14) Costituzione di un Comitato di redazione misto CNPA -
Coordinamento Regionale.


15) Sindaci Revisori del CNPA eletti tra i componenti dei Collegi
Provinciali che ricoprano da almeno due mandati tale carica.


16) Espressione del diritto di voto solo per i Collegi in regola con i
versamenti delle quote annuali.


17) Elevare la categoria partendo dal Collegio Provinciale.


18) Controllo degli iscritti abusivi.


19) Istituzione di Collegi interprovinciali per i Collegi inferiori ai
100 iscritti.













6 commenti:

  1. ottimo programma, ci voleva un po di vivacità. speriamo che le ad ottobre vinca la voglia di fare contro l'immobilismo e la burocrazia degli ultimi 20 anni. ciao Giuseppe

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  2. Bello il programma simile a quello proposto da una vita su questo blog dal blocco del Nord. Nulla da obiettare se non.....chi sono i signori che ci mettono la faccina di questa bella ed affascinante Regione? aspetto anzi aspettiamo con ansia di sapere i nominativi così da renderci SUBITO consapevoli se è possibile il cambio di svolta. UNITI SI VINCE. cIAO gIGI

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  3. in effetti è importante metterci la faccia, altrimenti il programma non vale nulla.
    concordo con giuseppe che uno dei problemi GRAVI della nostra categorie che causa ENORMI problemi ai professionisti è LA BUROCRAZIA del consiglio nazionale. Basta, si cambi registro una volta per tutte. UNITI SI VINCE.....ANCHE CON I COLLEGI DELL'EMILIA ROMAGNA!!!!!
    LUCA

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  4. bene C'E' anche l'Emilia Romagna. Certo poi dovranno seguire i fatti pertanto è necessario che i candidati ci mettano la faccia, come per il raggruppamento LOMBARDIA -TRIVENETO-PIEMONTE
    buon lavoro a tutti...UNITI SI VINCE
    DAVIDE PERITO AGRARIO LIBERO PROFESSIONISTA

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  5. Bene Luca e Giuseppe se siamo tutti in sintonia chiamiamo tutti alle armi...amici, parenti,conoscenti che possano influenzare il voto dei consigli provinciali chiamati al rinnovo della categoria. Gli amici emiliani romagnoli spero che prima o poi vengano fuori anche per capire con chi ci si deve confrontare. Amici, colleghi ora o mai più UNITI SI VINCE Ciao Gigi

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  6. VENT'ANNI PESANO PER TUTTI, BELLI E BRUTTI.
    DAI CHE UNITI SI VINCE.
    PINO

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libertà ma nel rispetto