venerdì 2 settembre 2011

PREVENZIONE INCENDI PIU' DIFFICILE ABILITARSI: ARRIVATO IL NUOVO DECRETO.

Abbiamo ricevuto dal Collegio Nazionale degli Agrotecnici l'Informativa che di seguito pubblichiamo ( ciò a dimostrare le ottime relazioni interprofessionali con gli stessi) inerente al nuovo decreto che regolamenta procedure e requisiti per l'iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero. Gli adempimenti, ovviamente, interessano anche i Periti Agrari.
Nota Redazionale

PREVENZIONE INCENDI: PIU’ DIFFICILE ABILITARSI



Come avevamo annunciato da tempo è arrivato il nuovo Decreto


Roma, 31 agosto 2011.


 Da tempo era atteso (e noi lo avevamo anticipato da quasi un anno) ed ora


il Ministero dell’Interno ha pubblicato (nella Gazzetta Ufficiale del 26 agosto 2011) il Decreto


Ministeriale 5.8.2011 concernente “Procedure e requisiti per l’autorizzazione e l’iscrizione dei


professionisti negli elenchi del Ministero dell’Interno” che ha introdotto i nuovi requisiti obbligatori


per i professionisti, come gli Agrotecnici e gli Agrotecnici laureati, che intendono iscriversi negli


elenchi dei tecnici abilitati al rilascio dei certificati di prevenzione incendi.


Il Decreto introduce infatti l’obbligatorietà, oltre all’iscrizione nell’Albo professionale, del possesso


dell’attestato di frequenza con esito positivo di un corso base di specializzazione di prevenzione


incendi che dovrà avere una durata non inferiore a 120 ore ed i cui contenuti sono in via di


definizione (con le precedenti norme, invece, i professionisti che avevano 10 anni di iscrizione


nell’Albo potevano iscriversi automaticamente e senza dover svolgere alcun corso).


Sono dunque state abrogate tutte le precedenti, più favorevoli disposizioni che consentivano ai liberi


professionisti una immediata abilitazione a questa attività.


Restano ovviamente valide tutte le iscrizioni sinora effettuate (molti sono gli Agrotecnici e gli


Agrotecnici laureati che hanno approfittato delle precedenti, favorevoli norme), ma anche per loro


arriva una stretta: entro i prossimi 5 anni dovranno frequentare con esito positivo un corso di


aggiornamento in materia di prevenzione incendi della durata di almeno 40 ore.
 
 
pt/2011/gmt/08

5 commenti:

  1. Ma scusate e il collegio nazionale dei P.A. cosa aspetta a dare informazioni a noi iscritti.
    Non esiste.....sono fuori.
    Rosalba

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  2. Vero è un decreto del 5 agosto e non sappiamo ancora niente dal CNPA. Ad oggi ai collegi provinciali non sono arrivate comunicazioni.
    R. Santo

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  3. Ma perchè vi lamentate sempre? Dal sito internet il CNPA ci ha informato della Summer School di Todi sulla pianificazione territoriale (l'attività che pratichiamo di più..chi è che non ha fatto qualche pianificazione nella sua vita?) a pagamento ovviamente!! Che mai vogliamo di più? Ingrati!!

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  4. finalmente, oggi 5 settembre, il CNPA ha emesso una circolare sull'argomento, ipotizzando nuovi impegni per i collegi provinciali, ma non evidenziando che con l'abolizione di un decreto ad hoc previsto nel nuovo testo normativo, ora si potrà (salvo chiarimenti e nuove limitazioni) operare anche in settori diversi da quello strettamente agricolo...
    ma forse questo potrebbe distubare ingegneri, geometri e periti industriali, quindi è meglio (sich!) non parlarne...
    speriamo che presto le cose cambino!
    c.

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  5. 5 settembre ... magari si sono accorti del Decreto perchè se ne è parlato in questo blog 3 giorni prima? Sono io che penso male? Oppure a pensare male si fa peccato ma ci si indovina?
    Antonio

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