mercoledì 12 ottobre 2011

RIUNIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DI IERI 11/10/2011: ENNESIMA DURA PRESA DI POSIZIONE DELLA MINORANZA ( Benanti,Bertazzo, Lombardelli, Salvan)

E' una agonia frustrante vedere un CNPA al totale sbando.
Abbiamo urgenza che il nuovo Consiglio Nazionale venga insediato al più presto per chiudere questa squallida farsa di arroganza e inettitudine che tanto ci danneggia in visibilità e credibilità.

Ieri è stato l'apogeo ( a detta dei presenti)  dell'arroganza della maggioranza, che a un giorno della scadenza naturale  del mandato ( 12/10/2011) ha portato in consiglio un O.D.G nutritissimo di temi importanti per la nostra Categoria, che, stando alla prassi istituzionale avrebbero dovuto essere rinviati in capo al nuovo Consiglio Nazionale. Una questione di stile, di rispetto per i nuovi eletti e per tutti gli iscritti.

Un colpo basso e squallido che dimostra che gli interessi personali e i personalismi prevaricano la volontà della Categoria. Una storiaccia che deve finire.!!!

Anche di fronte ad una richiesta scritta inviata a tutti i Consiglieri nazionali da parte della minoranza di soprassedere su alcuni temi all'adg nel rispetto delle competenze del nuovo CNPA è invece proseguita con la corsa dei bottariani alle facili delibere su temi quali:
- sede del prossimo congresso nazionale nel 2013 ( visto il fallimento dell'ultimo che coraggio !!!!!)
- assunzione di una nuova addetta alla segreteria;
- iniziative comuni delle casse di previdenza delle professioni tecniche che si terrà a Roma il prossimo 16/11 c.a. (...ma il comitato gestore della nostra cassa ne sa qualcosa??????)
- proposta di modifica delle diarie dei consiglieri nazionali e revisori;
- costituzione della commissione delle pari apportunità;
- nella varie et eventuali sono stati affrontati temi inerenti all'incontro nel pomeriggio con i Consigli Nazionale dei geometri e periti industriuali in merito all'unificazione dei collegi e al progetto Cogepapi ( famigerato suicidio della categoria).

Come vedete una rincorsa per uscire dal limbo dell'essere nessuno dopo le recenti elezioni.
 Hanno paura di perdere seggiola e benefici (debolezza umana !!!)

Ma i quattro moschettieri ( Benanti, Bertazzo, Lombardelli e Salvan) come tante altre volte hanno saputo reagire tra mille difficoltà, furbate e sottiliezze burocratiche consolidando il nuovo spirito di cambiamento che avanza: la credibilità politica dei bottariani è finita e il responso delle elezioni sancirà questa verità.

Diamo fiducia al nuovo che viene, sosteniamo i promotori ( che non vuol dire non confrontarci e/o criticarli ,ci mancherebbe) ma non facciamo l'errore di precorrere i tempi pretendendo l'impossibile da chi ancora oggi ufficialmente non è ancora insediato.
Un invito, però, agli amici rinnovatori del nazionale: vogliamo più informazione, trasparenza, confronto e partecipazione. Non dimenticatelo.......la Categoria vi tiene sotto osservazione e le ragioni le conoscete bene.
Ciao a tutti e buon lavoro.
Piermaria Tiraboschi
PeritiAgrariLiberi

pt/2011/gmt10

13 commenti:

  1. Carissimi amici del blog, come avete visto il nuovo che avanza c'è. Ha dato dimostrazione a noi tutti che scriviamo, parliamo che quello che avevano promesso hanno fatto. Chi ha criticato, ingiustamente, dovrebbe chiedere umilmente scusa anche perché con la solita irruenza non ha fatto che alimentare rumori e fastidio intorno ai nuovi e vecchi eletti al CNPA. Cari colleghi abbiate pazienza stanno lavorando per noi cerchiamo per cui di lavorare insieme e formare un gruppo. Ciao Gigi

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  2. Credo che nulla vieti al prossimo Consiglio di "rivedere" o annullare alcune delibere.
    Aver fissato la sede del futuro congresso (2013!!!) non significa aver firmato un patto di sangue con chicchessia e se qualcuno ha preso anche degli impegni economici potrebbe doverne rispondere personalmente.
    Se il nuovo Direttivo vorrà cambiare località o confermarla lo motiverà adeguatamente.
    Rispetto alle altre ipotizzate delibere vale la stessa logica:
    -assumere un dipendente comporta tempi da rispettare, iter procedurali (tra cui tutto ciò che è inerente al D.Lgs. 81/2008) e la copertura di spesa che deve già essere stata messa nel bilancio previsionale (salvo che il CNPA possa disporre liberamente di qualsiasi cifra...), quindi, forse, la delibera potrebbe non essere attuabile in tempo utile, altrimenti credo ci sia comunque il periodo di prova contrattuale, se la designata non fosse all'altezza della mansione assegnatale...;
    -prevedere iniziative comuni a casse di previdenza "varie" non significa nulla e non ha conseguenze effettive, se non quella di poi veder sbudargiata l'opera svolta da chi non ha il consenso della base (poi che c'entra un Collegio nazionale con le casse previdenziali di "altri"???): i collegi parlano con i collegi, le casse con le casse!;
    - deliberare la variazione degli importi riconosciuti ai consiglieri nazionali non credo possa avere valore retroattivo, ma il nuovo direttivo può modificare la delibera, in aumento se ne ha la copertura a bilancio, oppure in diminuzione, se ritiene che occorra economizzare...;
    -costituire una commissione delle pari opportunità non credo serva a riavvicinare le tante Colleghe che si sono troppo spesso sentite escluse e/o isolate. Speriamo che il nuovo direttivo sappia coinvolgerle maggiormente;
    -l'unificazione sarà comunque tema che dovrà affrontrare il nuovo Consiglio. Nell'attuale situazione politica italiana non penso sia possibile pensare ad una legge improvvisa che ratifichi questo deprecabile progetto voluto da pochi e (forse) a favore di pochissimi.
    Capisco che ci sia la voglia di vedere e toccare con mano il cambiamento, ma non preoccupiamoci troppo delle ultime stranamente frenetiche azioni che i (credo e spero) perdenti stanno facendo.
    Poi, se gli eletti con i voti di chi vuole il rinnovamento non sapranno farsi valere nel nuovo consesso, dovranno rispondere del loro operato a chi ha dato loro fiducia.
    Carlo Zoppi

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  3. Voilà. Tutto d'un lampo ecco i punti dell'ODG. Scritti da chi? Se non da Tiraboschi.
    E i nostri cosa scrivono?
    Ste

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  4. Ste....suvvia, sai benissimo che le notizie date vengono dai nostri; chi altri mi avrebbe informato ????
    Non spariamo sui pianisti quando non hanno colpe.
    Ciao
    Piermaria Tiraboschi

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  5. Caro collega Ste ma chi credi che abbia dato a Tiraboschi gli argomenti dell'ODG? .....E allora....basta con le solite pagliacciate ribadisco lasciamoli lavorare in pace, seguiamoli, critichiamoli ( ma sia chiaro critiche costruttive) se poi non lavorano per il bene di tutti noi chiederemo loro di andarsene via..Ciao Gigi

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  6. Caro Gigi. E'ora che ti svegli. Prima o poi ne avrai conferma con i tuoi occhi, ma sarà troppo tardi.
    Ste

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  7. Acciderbola come cambiano le cose passate le elezioni!

    Cambia il vento ed ecco che le banderuole si adeguano ... bell'inizio chissà che allineamenti futuri che ci toccherà vedere dopo Ancona.
    Tanto di cappello!

    Saluti.
    Vittorio T.

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  8. Ah Ste ma che conferma devo avere? Visto che hai il lume della conoscenza dimmi..fammi sapere...ciao Gigi

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  9. Ma quale ennesima dura presa di posizione? Di duro quelli non hanno nemmeno .... Ma andate a cagare, va là, che adesso ve lo mettiamo noi duro dove lo sentirete meglio!

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  10. Non ho capito cosa vuol dire Vittorio T., ma per dovere di informazione è bene sapere che il Consiglio di Ancona deliberò già lo scorso marzo di individuare un candidato non "bottariano" e in tal senso si è operato per trovare condivisione tra i collegi del Centro-Italia.
    I dati ufficiosi sembrano confermare che il candidato a cui Ancona ha dato fiducia sia stato appoggiato anche da Collegi abruzzesi e di altre aree e speriamo sia nella compagine degli eletti.
    Carlo Zoppi

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  11. Condivido le riflessioni del collega Carlo Zoppi.
    Diamo tempo ai nostri eletti e soprattutto cerchiamo di collaborare con loro....credo che ne avranno bisogno visto il programma che ci siamo dati.
    Con gli amici di Ancona è da tempo che si collabora....Vittorio T. hai sbagliato bersaglio.
    Piermaria Tiraboschi

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  12. CARLO ZOPPI, MA TU NON SEI QUEL PRESIDENTE CHE SI è DATO UNO STIPENDIO FISSO MENSILE ED HAI PORTATO, CON SPESE A CARICO DEGLI ISCRITTI LA SEDE DEL COLLEGIO PRESSO IL TUO STUDIO?
    FAI SAPERE A NOI SE QUESTE VOCI SONO VERE?
    PERCHE' SE FOSSE COSI' CI SAREBBE DA RIFLETTERE...
    A.GIOVANNI

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  13. è veramente squallido che affidiamo il consiglio nazionale in mano alle servette che portano fuori i lavoro interni che dovrebbero essere riservati almeno prima dell'approvazione del verbale. che vergogna. se questo è il prossimo consiglio nazionale mi iscrivo agli agrotecnici. Se non altro i saltafossi non ci dovrebbero essere.
    E Zoppi........ si commenta da se.
    Mi informerò direttamente alla fonte perchè tante sciocchezza non le ho mai sentite.

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libertà ma nel rispetto