giovedì 29 aprile 2010

PERCHE' NON VENGONO PRESENTATI O PUBBLICATI I BILANCI DEL COLLEGIO NAZIONALE DEI PERITI AGRARI ?

E' una domanda che in tanti colleghi ci siamo posti, anzi qualcuno ha anche agito giudizialmente per vedere sto benedetti bilanci, Ma alle sollecitazioni, come è consuetudine, c'è il silenzio tombale. Solo il  segretario nazonale dichiara ( Vi dico la mia.......sul Perito Agrario 5/2008) " il CNPA pubblica i suoi bilanci e quindi è un dato a tutti noto....." ma quando avete pubblicato i bilanci???? La notizia mi è sfuggita?.
Bando alle ciance vorrei richiamare l'attenzione su alcuni paradossi.
Punto 1.
L'art. 17 della Legge 434/1968 ( Ordinamento della Professione di Perito Agrario) recita: " L'assemblea degli iscritti all'albo e nell'elenco speciale per l'approvazione del conto preventivo e di quello consuntivo è convocata nel mese di marzo di ogni anno". Questo è un obbligo che hanno i Collegi Provinciali, mentre il Collegio Nazionale ne è esonerato.
Il Collegio Nazionale non ha questi obblighi ( perchè la sopra citata legge non gli prevede) anche se è un Ente che ha personalità giuridica di diritto pubblico, sotto il controllo del Ministero della Giustizia.
Altro paradosso. Ai sensi dell'art. 2 della legge 97/2003 al comma 2 recita":........in ragione dell'assetto dimensionale e organizzativo, INTEGRA CON PROPRIO REGOLAMENTO, adottato in armonia.............l'amministrazione e la contabilità nelle materie non specificatamente disciplinate dal presente regolamento".  E' probabile ( questa è la mia ipotesi) che il CNPA si è dotato di un "regolamento proprio" con delibera del Consiglio Nazionale trasmesso all'amministrazione vigilante e al Ministero del Tesoro dove è stato regolamentato che il Bilancio di esercizio viene presentato e approvato solo dal Consiglio Nazionale con nessun obbligo di renderlo pubblico ai Collegi provinciali e agli iscritti.
Se fosse così ( non ho il regolamento a disposizione ) le scelte fatte in pasato ( che non vuol dire che vadano bene anche oggi) è stata quella di non informare  gli iscritti, di occultare i bilanci, di sottoporli solo alla approvazione del Consiglio nazionale e ai revisori contabili ( nominati dal Consiglio stesso) cioè i  controllati nominano i controllori ( conflitto di interessi).
Come vedete il tutto è costruito secondo la solita logica oscurantista della non trasparenza. Meno gli iscritti sanno meglio è. Questo è il senso del messaggio che ci viene trasmesso.... o no ?

Punto 2

Il Consiglio Nazionale, ha già approvato ( senza motivazioni e senza chiedere parere ai collegi provinciali) un aumento del contributo pro-capite per perito agrario da versare al Collegio Nazionale per sostenerne le spese di Euro 14,18  ( da € 25,82 a € 40,00 per perito) un aumento del 60%  di contribuzione, che corrisponde alla sommatoria degli indici Istat annuali dal 1990 ad oggi in un solo colpo.
Un aumento, che è utile dirlo, penalizza fortemente i Collegi Provinciali , che avrebbero avuto il diritto di essre partecipi di queste scelte.
Un aumento, che porterà nelle casse romane del collegio nazionale ( iscritti 16.000) un incremento di circa 227.000,00 Euro per complessivi Euro 640.000,00 contro i 413.000,00 ante-aumento.
 A questo punto, posso fare solo delle domande, non avendo a disposizione " elementi contabili e di bilancio certi " non essendo resi pubblici a noi iscritti,  che giustificano un così abnorme aumento contributivo.
1) Tale aumento + 60% del contributo ha una giustificazione in nuovi servizi e se sì ,quali e cosa costano?
    ( come la Pec, che dobbiamo pagare dopo il primo anno ?????)
2) I bilanci del CNPA, si presentano in crisi finanziaria ? per liquidità e morosità di realtà provinciali che non pagano ?
3)  I costi di gestione hanno avuto un incremento da un anno con l'altro del 60% pari a € 227.000,00 ?
4) Presidenti Provinciali e iscritti sono contenti ?
5) C'è l'Assemble dei Presidenti il prossimo 8 Maggio.........

Pm. Tiraboschi



pt/2010

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