pt/2011/gmt/07
Per Agr Braga Mario
Largo Piamarta, 2
25025 MANERBIO (BS)
E-Mail studiodebra@hotmail.it
Manerbio, 15/07/2011
Carissimi Colleghi
lo sappiamo tutti la campagna elettorale per il rinnovo del CNPA è entrata nel vivo del dibattito.
Nei numerosi incontri a cui partecipo trovo conforto nel verificare che le proposte che vengono avanzate da più Colleghi iscritti a più Collegi, dislocati in tutte le aree del nostro Paese, sono simili nei contenuti e uguali nello spirito di cambiamento. C’è davvero voglia di andare avanti e di cambiare l’attuale situazione. Colleghi di alta qualità professionale e rappresentativa.
I programmi, lo sanno tutti, navigano da mesi sui mezzi di comunicazione ufficiali ed ufficiosi. Tutti li conoscono.
La diffusa, quasi generalizzata, “domanda di cambiamento”, sostenuta da solide e concrete proposte innovative sia gestionali che di modifica dell’Ordinamento, è certamente l’elemento qualificante di questa stagione.
Ma vi è un motivo principale, che più di altri dovrebbe trovarci tutti concordi nel cambiare la Presidenza del CNPA. Un motivo che una signora ignara della nostra competizione ha sintetizzato con innocente espressione.
“Questo signore è lì da vent’anni? Sono troppi per qualsiasi organizzazione. Dopo vent’anni uno è come un calzino vuoto e buco. Non ha più niente da dire. E’ stato bravo? Dite che è stato bravissimo, ma dopo vent’anni uno è bene che vada a casa … propria.”
Evidenzio che la signora non era una collega e la sua osservazione nasceva dal fatto che io cercassi di spiegare a suo marito (il collega) quali fossero le ragioni di un cambiamento non più rinviabile e lei mi obbiettasse che non servono ragioni per dire a uno che siede nello steso posto per un così lungo periodo di andare a casa.
Sono rimasto senza parole di fronte a tanta determinazione e chiarezza … ma vi confesso che la condivido appieno.
Visto che la necessità di cambiare deve, comunque, trovare ragioni condivise, recuperiamo i programmi che già sono in circolazione, leggiamoli, correggiamoli, condividiamoli e affidiamone l’attuazione ad una nuova espressione rappresentativa della nostra categoria. Ne abbiamo un urgente e inrinviabile bisogno.
Guardiamo avanti. Andiamo avnati .. insieme … a costruire una categoria riconosciuta dalle istituzioni, dalla politica, dalla società e dall’economia.
Mario Braga
Mario hai proprio ragione una persona dopo venti anni deve andarsene via anche perché la Presidenza non è un vitalizio per prepararsi alla pensione. Diamo una svolta alla nostra categoria, insegnamo una volta per tutti, anche alle altre categorie che noi ci siamo, che vogliamo vivere, presentiamo una legge, decreto o quello che serve per dire dopo due mandati basta. La gente oramai è stufa di vedere, leggere e sentire sempre le solite cose e le solite persone è ora di CAMBIARE. A Bottaro un encomio, una medaglia d'oro, in ricordo del suo operato e della sua Presidenza e tanti saluti. CAMBIARE, CAMBIARE UNITI SI VINCE. Ciao Gigi
RispondiEliminaGigi, ma sei fuori?
RispondiEliminaA Bottaro cosa? Un bel calcio nel …, altroché!
Dopo vent’anni di ruberie, senza mai aver pubblicato una volta il Bilancio del Nazionale. Ma scherziamo?
Da quest’anno il CNPA incasserà 250.000 euro in più all'anno.
Dammi Bottaro tra le mani, vedi che medaglia gli metto al collo.
Quella di San Vittore o di Rebibbia.
Che si vergogni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pota, Giacumin
CAMBIAMENTO deve essere la Parola d'Ordine per tutti. Dai che li mandiamo a casa!
RispondiEliminaE se rimangono lì, non devono più comandare nulla.
Devono diventare la minoranza.
Togliamogli tutto a questi parassiti di lungo corso.
Maria
la medaglia meglio di cioccolato......
RispondiEliminacomunque è vero i cambiamenti fanno sempre bene.
come la politica anche queste cariche andrebbero viste come servizio alla professione ....per questo è giusto cambiare, lasciare spazio a chi ha voglia di fare...
CAMBIARE, CAMBIARE
UNITI SI VINCE
MARCO
IMPORTANTE!!!!!!!!!
RispondiEliminaSCUSATE, MA I COMMENTI DEVONO ESSERE DECOROSI E
RISPETTOSI DELLE PERSONE A CUI SONO INDIRIZZATI. DISSENSO SI, MA INSULTI E OFFESE GRATUITE NOOOOOO. E' UNA QUESTIONE DI STILE E EDUCAZIONE
SIAMO UNA CATEGORIA PROFESSIONALE: NON DIMENTICHIAMOLO.
CIAO A TUTTI
PIERMARIA TIRABOSCHI
PeritiAgrariLiberi