martedì 24 luglio 2012

SANDRINI: BASTA SPUTTANARE LA CATEGORIA....GLI ORGANI DI CONTROLLO INTERVENGANO.!!!

Abbiamo ricevuto l'e.mail che di seguito pubblichiamo dove viene presa un durissima posizione contro gli "sputtanatori della categoria".
News Redazionale

Egregi Colleghi del Veneto,

proprio a fronte di quanto testé scritto (vedasi sotto) e di quanto riportato oggi sul blog http://peragra.blogspot.it/2012/07/squallide-e-strumentali-polemiche.html mi viene spontaneo chiedere al Presidente del Collegio di Rovigo se, per caso, non sia giunto il momento di provvedere o meno, in maniera definitiva e disciplinare, nei confronti del proprio iscritto.

Non è certamente la prima volta che faccio appello al Collega Rezzadore in merito al caso Ferrighi (vedasi interventi scritti e diretti nei confronti degli Agrotecnici, categoria dalla quale il medesimo Ferrighi è stato radiato, nonostante fosse Presidente del locale Collegio).
E molti dei qui presenti lettori ne sono ampiamente a conoscenza.
Mi sembra superfluo evidenziare come certi comportamenti portino discredito a tutta la categoria e, in primis, proprio al Collegio Provinciale al quale Ferrighi risulta iscritto.
Se tanto mi da tanto, risulta quasi logico supporre o ipotizzare che anche relativamente all'intervento dell'associazione privata dei periti agrari in sede regionale, vi sia lo zampino dell'iscritto di Rovigo, Giorgio Ferrighi, dal momento che presidente del Centro Studi di tale associazione è quel Bottaro a cui Ferrighi si rivolge assiduamente.
Viene da chiedersi se Ferrighi si rivolge a tale Associazione in quanto non riceve le dovute risposte dal proprio Collegio Provinciale di appartenenza.
A quanto pare da un Consigliere Nazionale, le risposte le riceve (che si tratti di Bottaro o di Salvan? o talvolta l'uno e talvolta l'altro?).
A nome personale ringrazio il Collega Pellegatta, per il suo personale intervento, e il Collega Tiraboschi per avermi messo a conoscenza di siffatta situazione tramite il blog, di cui non ne ero minimamente a conoscenza.
Come detto più volte, certi comportamenti volti più alla polemica e, mi si conceda il termine, allo sputtanamento della categoria, ledono l'immagine ed il valore della nostra figura professionale e, come tali, andrebbero immediatamente censurati da parte dei rappresentanti che presiedono agli organi di controllo.
Ricordo a tutti (Presidenti e semplici iscritti) che, oltre all'Ordinamento Professionale, esiste anche un Codice Deontologico, a cui tutti siamo chiamati a leggere e rileggere più volte all'anno, tanto nel dovuto rispetto delle norme ivi contenute, quanto nel far rispettare le medesime a tutti gli iscritti qualora si sia investiti direttamente di tale onere.
Spero, pertanto, che il Collega Rezzadore intervenga quanto prima per mettere fine a una simile pagliacciata che ormai sta ridicolizzando non solo il Collegio di Rovigo ed il Co.Re.PAV., ma l'intera categoria, visto che, come risulta dal blog, il medesimo Ferrighi ha scritto a terzi (non al sottoscritto), tra cui, immagino, anche al Suo Presidente Provinciale (mi domando se l'abbia fatto anche prima di chiedere lumi al Presidente del Centro Studi dell'associazione privata e se anche per la certificazione energetica).
Ovviamente il presente intervento del sottoscritto è dovuto proprio al fine di estirpare, se possibile, comportamenti biasimevoli che, come possiamo constatare, vengono attuati non solo da iscritti ma anche persone che ricoprono cariche elettive e rappresentative della categoria.
Se non la si smette quanto prima con questi comportamenti, giustificabili solo in ambito di asilo infantile, la categoria potrà solo perderne a tutti i livelli e sotto tutti gli aspetti.
A meno che non sia questo l'intento di determinati rappresentanti (provinciali e nazionali che siano), invito ancora una volta il Presidente di Rovigo ad attivarsi debitamente nei confronti dell'iscritto Ferrighi.
Un cordiale saluto,
Elia Sandrini.

/2012/gmt/07

3 commenti:

  1. Come la foglia non ingiallisce senza la muta complicità di tutta la pianta, così il malvagio non potrà nuocere senza il tacito consenso di tutti voi.
    (K.Gibran)

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  2. Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle.(Denis Waitley)

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  3. parla proprio lui....Massimo

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