venerdì 12 ottobre 2012

CALCAGNILE, CONSIGLIERE NAZIONALE: SONO PRONTO A FARE UN BAGNO DI UMILTA' E GLI ALTRI ????.

Forse dopo tanti accesi dibattiti e esternazioni un abbassamento dei toni e una dialettica costruttiva , anche se critica, da un segnale nuovo al confronto nella categoria, per la Categoria , peraltro da più parti auspicato.
L'invito a un gesto di UMILTA' da parte di tutti, lanciato dal Consigliere nazionale Calcagnile ( che di seguito riportiamo) mi auguro sia " CAPITO !!!!"  e apra un nuovo momento di riflessione nel CNPA e nella Categoria.
Ciao a tutti.
Piermaria Tiraboschi


con la presente vi invio quanto sotto riportato, chiedendovi di postarlo sui vostri blog, con la speranza di fare un po' di chiarezza.

cordialità
mario calcagnile

Dopo aver letto i commenti e le riflessioni manifestati da tanti colleghi mi corre l’obbligo di intervenire nuovamente. Solitamente non lo faccio mai, per non rischiare di cadere nella vis polemica, ma in questa occasione mi pare necessario fornire anche il mio modesto contributo, con la speranza di dare una virata per raddrizzare la rotta.
 Nell’esprimere il mio pensiero, e credo di interpretare anche quello di qualche altro collega che con me siede in Consiglio, ritengo che la nostra Categoria è una grande Famiglia e, come leggo da più parti, ha bisogno della partecipazione e della collaborazione di tutto il Consiglio e di ciò ne sono pienamente convinto. Io sono pronto! E gli altri? Tutti, cominciando da me, abbiamo bisogno di fare un bel bagno di UMILTA’ e guardare al futuro per il bene della Categoria. In una analisi personale, mi viene da pensare su alcuni paletti, posti sin dal giorno dell’insediamento di questo CNPA, il sei marzo scorso:
Senza alcuna discussione, sebbene richiesta, a maggioranza si sono votate le cariche;
Nelle prime sedute di Consiglio (marzo/aprile), ancora a maggioranza, sono state votate le nomine nelle varie commissioni;
Nonostante i ripetuti inviti e sollecitazioni, non è stato mai affrontato e discusso alcun programma, del quale ne è stata anticipata solo una frettolosa lettura, niente di più. Invece il programma deve essere il risultato delle idee e dei suggerimenti di tutti e deve rappresentare l’intera Categoria, e non solo una parte;
Ancora senza alcuna discussione, e senza la partecipazione di tutti è stato deciso a chi cucire addosso le nomine di coordinatori dei gruppi di lavoro all’interno del CNPA. In particolare, a tal proposito, nel corso di una riunione di Coordinamento Regionale, qualcuno, come al solito, ha avuto la spudoratezza di riferire solo le sue mezze verità e quindi anche mezze bugie circa le non accettate collaborazioni, senza avere il coraggio di riferire le reali motivazioni (tra l’altro riportate a verbale) dalle quali sono scaturite tali scelte.
Praticamente, tutto è stato fatto ricorrendo ai voti, come a dire se vi piace è così.
Altro e altro ancora….. ci sarebbe da dire.

E allora, per concludere mi domando e chiedo a voi colleghi: è questo il rispetto per gli altri? Oppure deve essere la democrazia dei numeri a farla da padrona? Se questo deve essere considerato imparziale, chi si è “autonomamente” avocato la responsabilità di amministrare la Categoria, allora vada avanti. Se invece, come spero, dovesse esserci un ravvedimento, sono certo che insieme saremo in grado di trovare il bandolo della matassa. Aspettiamo di verificare se quanto fatto presente in questo mio intervento sarà preso in considerazione e se ne discuterà nel prossimo Consiglio, per poi mettere, come si suole dire in questi casi una pietra su quanto avvenuto fino ad oggi, apportando gli opportuni cambiamenti a tutti i livelli. Faccio presente che, pungolare non è un male, anzi serve a spronare chi deve agire e fare bene. Così pure le critiche se ad horas possono far male, non sono mai un fatto negativo, specialmente quando sono finalizzate a costruire qualcosa di buono e positivo, se accettate nel modo giusto aiutano sempre a crescere e migliorarsi con conseguente beneficio per tutta la Famiglia.
Cordialità
Mario Calcagnile

pt/2012/gmt/10

1 commento:

  1. Caro consigliere nazionale Mario Calcagnile le sue sono solo, a mio modesto parere, parole al vento. Ma come, solo ora, dopo sette mesi dall'insediamento si accorge ora della nostra categoria? Ma dov'era prima? Orsù, consigliere nazionale Mario Calcagnile, non prendiamoci in giro si è accordo solo ora di non contare più nulla, di non poter dare più il suo contributo ( se mai l'avesse dato in precedenza) , solo ora si è accorto di far parte della minoranza quella a cui ha fatto sempre finta di non vedere nella passata legislatura, ma che ora ha provato con mano e quindi? Vorrei tanto sapere cosa ha fatto in precedenza e cosa intende fare per la categoria perché se il suo intento è solo quello scritto nelle sue lettere pubblicate nell'altro blog....no, io dico passo faccia un passo indietro Lei è altri suoi colleghi e lasciate la categoria in mano alle persone che la amano, vivono e cercano in tutti i modi di farla sopravvivere. Dopo gli scandali che vediamo quotidianamente in politica e la richiesta di rottamare i vecchi anch'io mi accodo FATE UN PASSO INDIETRO E ANDATE A CASA. Cordialmente Graziano

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