SINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA’
PERSONALI E DI “SISTEMA”
IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI CENTRALI E TERRITORIALI
DELLA REPUBBLICA COSTA 6,4 MILIARDI DI EURO (209 EURO PER
CONTRIBUENTE)
NEL 2012 PER GIUNTE E CONSIGLI REGIONALI STANZIATI 1,1 MILIARDI DI EURO
(38 EURO MEDI PRO CAPITE PER CONTRIBUENTE)
OLTRE 1 MILIONE E 100 MILA PERSONE VIVONO DI POLITICA,
IL 4,9% DEL TOTALE DEGLI OCCUPATI
Il caso delle “spese folli” della Regione Lazio riporta sotto i riflettori il tema dei costi della politica e
del funzionamento degli Organi Istituzionali Centrali dello Stato e di Regioni, Province e Comuni.
Ma è bene guardare oltre i singoli e gravissimi episodi balzati alla cronaca in queste ore.
Attraverso il monitoraggio dei dati ufficiali dei Bilanci delle Istituzioni (per Stato e Regioni il 2012,
per Province e Comuni il 2011), emerge che, per il solo funzionamento degli Organi Istituzionali
si spendono circa 6,4 miliardi di euro (209 euro per contribuente), di cui: 3,1 miliardi di euro per il
funzionamento degli Organi dello Stato centrale (Presidenza della Repubblica, Camera dei
Deputati, Senato della Repubblica e Corte Costituzionale, Presidenza del Consiglio, Indirizzo
politico dei Ministeri), equivalente a 101 euro medi per contribuente; 1,1 miliardi di euro per il
funzionamento di Giunte e Consigli Regionali (38 euro medi a contribuente); 2,1 miliardi di euro
per il funzionamento di Giunte e Consigli Provinciali e Comunali (70 euro medi per contribuente).
Secondo le stime del Servizio Politiche Territoriali della Uil, sono oltre 1 milione e 100 mila le
persone che vivono direttamente o indirettamente, di politica, il 4,9% del totale degli occupati nel
nostro Paese.
Un esercito composto da quasi 144 mila tra Parlamentari, Ministri, Amministratori Locali di cui
1.067 Parlamentari nazionali ed europei, Ministri e Sottosegretari; 1.356 Presidenti, Assessori e
Consiglieri regionali; 3.853 Presidenti, Assessori e Consiglieri provinciali; 137.660 Sindaci,
Assessori e Consiglieri comunali, a cui aggiungere la pletora di persone di CDA Aziende
pubbliche, Consulenti, apparato politico.
Per quanto concerne il caso specifico delle Regioni, nel 2012 complessivamente gli stanziamenti
per il funzionamento di Giunte e Consigli diminuiscono dell’1,6% rispetto al 2011.
Diminuzione che riguarda 12 Regioni, mentre nelle restanti 9, continua, nonostante tutto, il trend di
aumento, tutto ripartito tra Centro Nord e Mezzogiorno.
Infatti, l’aumento più consistente negli stanziamenti del 2012, in termini percentuali, si registra in
Molise con il 15,3% rispetto all’anno precedente; nel Lazio con il 5,2%; in Veneto 3,2%; in
Sardegna 2,5%; in Campania 1,3%.
In valori assoluti, nel Lazio, lo stanziamento del 2012, aumenta di 6,8 milioni di euro rispetto al
2011; in Molise di 4,8 milioni di euro; in Sardegna di 2,6 milioni di euro; in Veneto di 2,2 milioni di
euro; in Campania di 1,1 milioni di euro.
Gli stanziamenti, nel 2012, diminuiscono, invece, in Calabria del 15,1%, rispetto al 2011; del 9,2%
in Toscana; 9,1% nella Provincia Autonoma di Trento; 8,8% in Liguria; 5,3% in Abruzzo.
1
La spesa più alta per quest’anno si registra in Sicilia dove tra Giunta e Consiglio gli stanziamenti
2012 ammontano ad oltre 162,2 milioni di euro, rispetto ai 158,3 milioni del 2010 e ai 162,2
milioni di euro del 2011; nel Lazio l’importo per tali spese passa dai 128,3 milioni del 2010 ai
132 milioni di euro del 2011, per arrivare ai 138,8 milioni di euro del 2012; in Sardegna nel 2012
sono stati stanziati 104 milioni di euro, passando per i 104,2 milioni di euro del 2010 e i 101,8
milioni di euro nel 2011; in Campania 83,9 milioni di euro, mentre nel 2010 erano 88,6 milioni di
euro, nel 2011 82,9 milioni di euro; in Piemonte 74,2 milioni di euro nel 2012, a fronte dei 64,9
milioni di euro del 2010 e i 74,1 milioni di euro del 2011.
A livello pro capite in Molise per il funzionamento di Giunta e Consiglio, nel 2012, il costo
ammonta a 257 euro per ogni contribuente; in Val d’Aosta 201 euro; in Sardegna 191 euro; in
Calabria 96 euro; in Basilicata 95 euro.
Mentre in Lombardia per il funzionamento di Giunta e Consiglio, nel 2012, il costo ammonta a 12
euro pro capite per ogni contribuente; in Emilia Romagna 14 euro; in Veneto e nelle Marche 25
euro; in Puglia 26 euro.
È del tutto evidente, che occorre rivedere al ribasso le indennità dei Parlamentari e dei Consiglieri
Regionali, così come i loro vitalizi, se non altro per un atto di equità e di giustizia sociale.
Non c’è non alcun dubbio che sono troppi 1.112 Consiglieri regionali (mediamente 53) e 243 tra
Presidenti di Giunta ed Assessori (mediamente 12).
Cosi come, per le funzioni assegnate alle Regioni, è alta la media di 9 Commissioni Consiliari
(prima degli eventuali e tardivi interventi) con punte di 20 nel Lazio, 15 in Campania e 12 in
Lombardia.
Ma sul costo complessivo dei costi della politica incidono anche e soprattutto i costi di
funzionamento (sedi, acquisto beni e servizi, auto ecc.).
Per questo la UIL - sostiene il segretario confederale Guglielmo Loy – ritiene, che i temi della
razionalizzazione della spesa pubblica e dei costi della politica vadano affrontati nella loro globalità
e, a tal fine, ritiene che occorrano riforme di “sistema”.
C’è però il timore che la maggioranza della classe politica non sia capace di “autoriformarsi”,
anche in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo dove si chiede ai cittadini di fare
sacrifici e non si riesce a dare, salvo alcune parziali eccezioni, un taglio strutturale vero e concreto
ai suoi costi, a meno che non sia costretta da eventi traumatici.
Roma, 25 Settembre 2012
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NUMERO PERSONE IN “POLITICA”
(PARLAMENTARI, MINISTRI, SOTTOSEGRETARI, PRESIDENTI DI REGIONE E PROVINCIA, SINDACI, CONSIGLIERI E
ASSESSORI REGIONALI, PROVINCIALI, COMUNALI, CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE, CONSULENTI ECC.)
ENTI NUMERO
ANNO 2012
PARLAMENTO- GOVERNO* 1.067
REGIONI 1.356
PROVINCE 3.853
COMUNI 137.660
TOTALE CARICHE ELETTIVE 143.936
CDA AZIENDE PUBBLICHE 24.432
COLLEGI DEI REVISORI E COLLEGI SINDACALI PA E AZIENDE PUBBLICHE 44.165
PERSONALE DI SUPPORTO POLITICO 38.120
APPARATO POLITICO * 390.120
INCARICHI E CONSULENZE PA E AZIENDE PUBBLICHE 487.949
TOTALE 1.128.722
ELABORAZIONE UIL
* per apparato politico si rimanda alla nota metodologica
COSTI DI FUNZIONAMENTO PER ORGANI COSTITUZIONALI, PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI
MINISTRI, UFFICI POLITICI DEI MINISTERI, GIUNTE E CONSIGLI DI REGIONI
ENTI
COSTI DI
FUNZIONAMENT
O Anno 2011
COSTI DI
FUNZIONAMENTO
Anno 2012
Differenza
v.a.
Differenza
%
Costi per
contribuente
ORGANI
COSTITUZIONALI 1.984.012.190 1.983.978.426 -33.764 -0,0017 65
ORGANI A RILEVANZA
COSTITUZIONALE 529.418.440 499.737.912 -29.680.528 -5,6 16
PRESIDENZA DEL
CONSIGLIO DEI
MINISTRI
473.257.556 411.069.269 -62.188.287 -13,1 13
UFFICI DI DIRETTA
COLLABORAZIONE DEI
MINISTRI
197.598.877 201.708.694 +4.109.817 2,1 7
TOTALE
AMMINISTRAZIONI
CENTRALI
3.184.287.063 3.096.494.301 -87.792.762 -2,8 101
REGIONI 1.177.787.259 1.158.838.113 -18.949.146 -1,6 38
PROVINCE* 438.935.196 434.145.459 -4.789.737 -1,1 14
COMUNI* 1.698.761.011 1.710.513.687 +11.752.676 0,7 56
TOTALE ENTI
TERRITORIALI 3.315.483.466 3.303.497.259 -11.986.207 -0,4 108
TOTALE GENERALE 6.499.770.529 6.399.991.560 -99.778.969 -1,5 209
ELABORAZIONE UIL SUI BILANCI PREVENTIVI DELLO STATO, DELLE REGIONI E ENTI LOCALI
*I DATI SI RIFERISCONO AI BILANCI DI PREVISIONE 2011
3
REGIONI
SPESE DI FUNZIONAMENTO DI GIUNTE E CONSIGLI (ANNO 2010- 2012)
I dati, elaborati tengono conto dei costi complessivi del funzionamento dei Consigli Regionali (costi del personale dipendente, indennità
dei Consiglieri, l’acquisto di beni e servizi, affitti, manutenzione, utenze ecc.), mentre per il funzionamento delle Giunte non sono stati
considerati i costi del personale addetto alle singole segreterie, acquisto di beni e servizi ecc.
REGIONI SPESE FUNZIONAMENTO CONSIGLI E GIUNTE DIFFERENZA
% 2011-2012
DIFFERENZA
% 2010-2012
Costi per
ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 contribuente
V. D’AOSTA 17.215.000 16.547.800 16.292.304 -1,5 -5,4 201
PIEMONTE 64.900.000 74.090.257 74.196.575 +0,1 +14,3 29
LOMBARDIA 73.825.740 71.048.420 67.503.200 -5,0 -8,6 12
TRENTO 15.644.940 14.511.950 13.194.950 -9,1 -15,7 42
BOLZANO 12.400.000 11.731.257 11.605.098 -1,1 -6,4 52
VENETO 70.525.547 68.405.570 70.579.244 +3,2 +0,1 25
FRIULI V.G. 25.579.000 24.869.800 23.693.800 -4,7 -7,4 32
LIGURIA 39.684.348 34.794.370 31.747.000 -8,8 -20,0 33
EMILIA R. 37.884.000 37.615.916 36.487.829 -3,0 -3,7 14
TOSCANA 84.856.234 81.377.346 73.872.033 -9,2 -12,9 34
UMBRIA 28.767.551 25.078.697 25.036.382 -0,2 -13,0 51
MARCHE 22.700.000 21.832.192 21.494.559 -1,5 -5,3 25
LAZIO 128.329.204 132.019.100 138.834.051 +5,2 +8,2 48
ABRUZZO 28.385.000 30.108.701 28.527.000 -5,3 +0,5 44
MOLISE 30.661.114 31.414.003 36.225.145 +15,3 +18,1 257
CAMPANIA 88.617.000 82.870.000 83.932.260 +1,3 -5,3 41
PUGLIA 40.930.000 43.859.176 44.219.583 +0,8 +8,0 26
BASILICATA 22.884.381 23.318.000 23.538.600 +0,9 +2,9 95
CALABRIA 84.570.000 84.003.850 71.290.500 -15,1 -15,7 96
SICILIA 158.350.000 162.200.000 162.200.000 / +2,4 86
SARDEGNA 104.200.000 101.790.000 104.368.000 +2,5 +0,2 191
TOTALE 1.173.447.315 1.177.787.259 1.158.838.113 -1,6 -1,2 38
ELABORAZIONE UIL SUI BILANCI PREVENTIVI DELLE REGIONI
REGIONI: NUMERO CONSIGLIERI, ASSESSORI E COMMISSIONI CONSILIARI
REGIONI NUMERO
CONSIGLIERI
NUMERO
COMPONENTI
GIUNTA
REGIONALE
NUMERO
COMMISSIONI
CONSILIARI
PERMANENTI E
SPECIALI
V. D’AOSTA 36 8 7
PIEMONTE 60 13 9
LOMBARDIA 80 17 12
TRENTO 35 9 5
BOLZANO 35 8 8
VENETO 60 13 8
FRIULI V.G. 59 9 7
LIGURIA 40 13 8
EMILIA R. 50 14 7
TOSCANA 55 11 11
UMBRIA 31 9 5
MARCHE 43 11 7
LAZIO 71 16 20
ABRUZZO 45 11 10
MOLISE 30 7 5
CAMPANIA 61 12 15
PUGLIA 70 15 7
BASILICATA 30 7 5
CALABRIA 51 14 10
SICILIA 90 13 13
SARDEGNA 80 13 10
TOTALE 1.112 243 /
Media 53 12 9
ELABORAZIONE UIL SU DATI SITI INTERNET DELLE REGIONI
4
NOTA METODOLOGICA
I dati dei costi per il funzionamento degli Organi Costituzionali, Presidenza del Consiglio, Uffici di indirizzo politico dei Ministeri sono stati
estratti dal Bilancio preventivo 2011 e dal Bilancio preventivo (rettificato), dello Stato per il 2012.
Per quanto riguarda la Presidenza del Consiglio il dato riguarda soltanto i costi di funzionamento dell’istituzione e non la dotazione
complessiva del suo Bilancio di spesa (2,4 miliardi di euro).
I dati dei costi per il funzionamento delle Giunte e Consigli delle Regioni e’ una elaborazione UIL sui bilanci di previsione anni 2010,
2011 e 2012.
Nello specifico per le Regioni i dati elaborati tengono conto dei costi complessivi del funzionamento dei Consigli Regionali (costi del
personale dipendente, indennità dei Consiglieri, l’acquisto di beni e servizi, affitti, manutenzione, utenze ecc.), mentre per il
funzionamento delle Giunte non sono stati considerati i costi del personale addetto alle singole segreterie, acquisto di beni e servizi
ecc., che vengono stimati nel sistema della “sovrabbondanza istituzionale”.
I dati del numero delle cariche elettive è aggiornato a Giugno 2012, mentre le persone che “vivono di politica” sono una stima della UIL
fatta su realistiche basi oggettive (banca dati incarichi e consulenti, analisi dei Bilanci degli Enti sul personale di nomina politica, sui siti
internet delle amministrazioni, “economia politica”, che ruota intorno ai partiti (comitati elettorali, segreterie partiti, collegi elettorali,
“portaborse”, ecc.).
I dati per i costi di funzionamento delle Giunte e dei Consigli di Province e Comuni è una elaborazione sui Bilanci di previsione anno
2011, per le Province su tutte le Province mentre per i Comuni è una stima della UIL sull’elaborazione di 1.500 Bilanci di previsione di
Comuni grandi, medi e piccoli.
Si specifica, che il capitolo di spesa analizzato è relativo alla spesa corrente nella “funzione generale di amministrazione e controllo”
inerente il servizio “spese organi istituzionali, partecipazione e decentramento” ovvero le spese per il funzionamento per Giunta e
Consiglio.
5pt/2012/gmt/09
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libertà ma nel rispetto